Salutiamo e sosteniamo la nuova occupazione di una casa cantoniera a Rimini, occupata da studenti e precari. L’emergenza abitativa è la conseguenza di una precarietà sociale montante, che investe anche la nostra regione.
E’importante che i movimenti per la casa e per il reddito sociale chiedano e prendano diritti. Auspichiamo la nascita di una movimento per la casa e il reddito sociale che sappia contrastare gli attuali processi di crisi e si ponga come obiettivo quello di sviluppare una proposta per un nuovo piano casa popolare su base regionale.
E’ quindi l’amministrazione regionale ad essere chiamata in causa, per la realizzazione di un nuovo piano casa popolare che tuteli lavoratori, precari, studenti e disoccupati colpendo e sanzionando la rendita. Un piano casa popolare vuol dire requisire alloggi privati sfitti e rilanciare l’edilizia pubblica residenziale.
AS.I.A.-RdB Emilia Romagna