I lavoratori portuali della Turi Transport di Napoli da mesi sono in stato di agitazione sindacale per difendere il proprio lavoro e il proprio salario: parliamo di una società autorizzata art 16, che lavora in appalto presso il maggior terminal contenitori del capoluogo Campano. La crisi della Turi Transport è la crisi del sistema degli appalti al ribasso nell’ambito portuale. Quello che sta succedendo a Napoli è quello che succede anche in altri porti Italiani in cui i grandi armatori, adesso anche terminalisti, molto spesso aiutati dalle Autorità di Sistema, appaltano le operazioni portuali a più soggetti Art 16 in costante concorrenza tra loro in modo da abbassare le tariffe e aumentare i carichi di lavoro. A farne le spese sono prima di tutto i lavoratori: ritardi nei pagamenti degli stipendi e costante minaccia di esuberi. Tutto ciò nonostante il lavoro all’interno del Terminal non manchi.

Mercoledì è proclamato un nuovo sciopero con presidio di fronte all’Autorità di Sistema di Napoli.  Vogliamo un intervento deciso della AdsP per il ritiro immediato dell’autorizzazione alla Turi Transport e il riassorbimento di tutti i lavoratori all’interno di un unico soggetto autorizzato a svolgere operazioni portuali nel terminal. Basta concorrenza al ribasso, basta appalti. Sosteniamo i portuali della Turi Transport in lotta.

USB Porto di Napoli