Dipartimento dei Vigili del Fuoco del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile
Capo Dipartimento
Prefetto Laura LEGA
Tramite:
Ufficio I - Gabinetto del Capo Dipartimento
Capo del Gabinetto del Capo Dipartimento
Viceprefetto Alessandro TORTORELLA
Oggetto: SPECIALIZZAZIONI.
Partendo dal principio che il riconoscimento della professionalità deve essere estesa a tutti i lavoratori giorno 7 ottobre 2022 saremo chiamati presso il dipartimento della Funzione Pubblica a discutere sul tema concernete le indennità specialistiche. Praticamente, speriamo, che la posizione dell'amministrazione possa finalmente cessare l’attacco efferato che la stessa ha messo negli anni contro il riconoscimento dei brevettati ed il relativo metodo di pagamento. USB ha fortemente criticato l’atteggiamento pericoloso che l’amministrazione ha messo in atto in questi ultimi tempi, contro gli specialisti riconosciuti dalla normativa contrattuale. I quali per effetto di una “strana” interpretazione, soggettiva dell’amministrazione, lega di fatto il brevetto al concetto della “produttività” e vede di fatto il non pagamento delle specializzazioni ogni qualvolta un lavoratore si ritrova ad essere in:
- Malattia;
- Infortunio;
- Formazione;
- Legge speciale.
USB ritiene, in difesa del CCNL, di non accettare compromessi di nessun genere che possano minimamente ledere al diritto acquisito di questi lavoratori. Ritenendo che si debba invece, attraverso il contratto, aprire una discussione seria che parli di:
- Rivalutazione economica;
- Passaggi di qualifica snelli e lineari;
- Assorbimento graduale del brevetto in riferimento alla professionalità che si acquisisce di anno in anno;
- Pensionabilità al 100% del brevetto riconoscendolo come maggiorazione della indennità di rischio;
- Mantenimento di tutte le tutele in caso di perdita dell’idoneità.
In sintesi abbiamo come USB sottolineiamo che le conquiste contrattuali hanno necessità di essere consolidate partendo da esse e volgendo verso altri obbiettivi che estendano la professionalità riconosciuta a tutti i lavoratori del CNVVF. Perché tutti i lavoratori quotidianamente dimostrano “grande professionalità” reggendo il soccorso malgrado il riordino.Diviene chiaro comprendere che se si continuerà a non dare il giusto riconoscimento agli specialisti non ci saranno speranze per nessuno di quei lavoratori (CINOFILI, ISTRUTTORI, ECC) che sono in attesa del giusto riconoscimento.
il Coordinamento Nazionale USB VVF