Al Comando VVF Milano
epc a tutto il personale
Oggetto: “intervento squadra VVF in ausilio forze dell’ordine” – risposta Comando n°18898 del 22/05/2015.
Stante la delicatezza dell’argomento in questione, come noto, seguito con attenzione dalla scrivente, si ritiene doveroso replicare quanto segue.
Lascia perplessi, se non sconcertati, l’attribuzione di responsabilità di tutta la faccenda all’operatore di Sala Operativa.
Verrebbe da osservare che per come è stata ridotta la SO in questi anni, cioè al rango di “Call Center” (e non certo per colpa degli operatori…), questo è il minimo che ci si può aspettare…
Se però si analizza la DdS 934 del 21/11/2014, in particolare la seconda parte della disposizione, in essa sono contenuti i passaggi salienti della cosiddetta “catena di comando”, che preventivamente, ma non solo, avrebbe dovuto salvaguardare l’operato delle squadre VVF.
Il fatto poi che dei cittadini sputino addosso alle squadre VVF (che poi siano uomini o mezzi poco cambia dal punto di vista dell’immagine e del morale) non lo riteniamo cosa di poco conto, anzi tutt’altro.
Se vogliamo anche pensare al “clima verbale” di quei momenti, si esplicita di fatto un progressivo allontanamento dei VVF dai loro compiti istituzionali, ma soprattutto dalla cittadinanza.
Ricordiamo che proprio la DdS 934, nella sua introduzione, ben spiegava il clima e le esigenze esistenti in quel momento a Milano, per cui si era reso necessario attrezzarsi meglio anche dal punto di vista procedurale.
Di quest’ultima gestione quinquennale del Comando, è forse l’unica Disposizione condivisa sia nella sua analisi, che nella sua articolazione, non vorremmo diventasse una occasione perduta!