Il 1 di Agosto abbiamo incontrato l'Assessore alla casa Malagoli. Un incontro che si è concluso per l'ennesima volta con l'enunciazione di misure che il Comune di Bologna sta portando avanti. Politiche che certo non stanno risolvendo l'emergenza che si sta creando perchè mirano a dare ancora sostegno al mercato dell'affitto. Politiche che stanno “invitando” migliaia di cittadini ad accettare peggiori condizioni di vita e precarietà abitativa.
Tutto questo mentre oggi si parla di nuovi progetti di urbanizzazione della periferia di Bologna, per costruire nuovi alloggi. Nuovi alloggi che rimarranno vuoti, mentre sempre più gente perde la propria casa.
Dopo settimane di picchetti anti sfratto, per evitare che numerose famiglie rimanessero senza alloggio, (l'ultimo, del 31 luglio ha evitato che una signora con una gravidanza a rischio fosse sfrattata), dopo quattro mesi di occupazione in via Toscana, dopo mesi di presenza costante in città per richiedere il riutilizzo del patrimonio pubblico per bloccare l'emergenza abitativa, oggi saremo presenti in piazza Maggiore perchè questa Amministrazione si adoperi realmente per invertire la situazione. In tutta Italia decine e decine di occupazioni abitative, di picchetti per evitare sfratti e sgomberi stanno scrivendo una storia, di chi non può e non vuole subire la crisi in questo modo. E sia lo Stato che le Amministrazioni locali stanno avvertendo che così non si può andare avanti.
LUNEDì 5 AGOSTO
ORE 15.00 PIAZZA MAGGIORE
PARTECIPA E LOTTA PER IL DIRITTO ALL'ABITARE