Nonostante la forte contrarietà di RdB alla data dell’11 novembre come seconda giornata di sciopero nei Nidi e nelle Scuole d’Infanzia comunali, per altro in accordo con l’opinione espressa dalla maggioranza dei lavoratori presenti all’assemblea tenutasi il 29 ottobre a S. Siro, la portavoce del Comitato di Difesa Sindacale ha ritenuto, ancora una volta, di rompere il quadro unitario della mobilitazione proclamando unilateralmente lo sciopero della categoria per l’11 novembre.
All’assemblea del 29 RdB ha sostenuto la necessità di preparare il secondo sciopero con adeguate iniziative quali, ad esempio, la creazione di una rete di collegamento capillare tra i lavoratori, il coinvolgimento delle famiglie, l’applicazione concreta delle procedure dello stato di agitazione, la festa-presidio a Tursi con i bambini e le famiglie ed altro ancora, con l’obbiettivo di costruire una mobilitazione ancora più incisiva di quella dell’8 ottobre.
Le voci di presunta illegittimità dello sciopero sulla base delle dichiarazioni fatte alla stampa dall’Amministrazione hanno creato un quadro di forte incertezza tra le/i lavoratrici/ori.
RDB, PRENDENDO ATTO CHE A TUTT’OGGI LO SCIOPERO C’È,
INVITA TUTTE/I A PARTECIPARVI
CONSAPEVOLE CHE LA BUONA RIUSCITA DI OGNI MOBILITAZIONE CONTRO L’ACCORDO DI RIORGANIZZAZIONE DEL SERVIZIO 0/6
È NELL’INTERESSE DI TUTTE/I LE/I LAVORATRICI/ORI
ED È LA CONDIZIONE ESSENZIALE
PER COSTRINGERE L’AMMINISTRAZIONE A RIAPRIRE LA VERTENZA
Informiamo le/i lavoratrici/ori che anche il 12 e il 13 novembre, RdB sarà presente accanto agli ingressi della Fiera per tutto il giorno a partire dalle 9.00, con un banchetto di contro-informazione in occasione del Salone Italiano dell’Educazione, a cui invitiamo tutte/i a partecipare poiché lo riteniamo un momento essenziale della prosecuzione nella mobilitazione contro l’Accordo di Luglio.
RdB/Cub Pubblico Impiego
Genova, 10.11.2009 (f.to in proprio Via Pacinotti 2/5)