In data 7 dicembre 2023 la Direzione dell’Azienda Sanitaria Territoriale di Ascoli Piceno ha
comunicato alla RSU ed ai Rappresentanti di tutte le Organizzazioni Sindacali, il taglio del
personale a decorrere dal 1 gennaio 2024, attraverso la mancata proroga di circa 50 lavoratori
di diverse professionalità in servizio a tempo determinato, nonostante che molti di essi abbiano
già maturato i requisiti per essere stabilizzati secondo la vigente normativa COVID.
Tale scelta sarebbe stata determinata dalla mancata previsione dei relativi posti nella dotazione
organica e dal conseguente mancato finanziamento da parte della Regione Marche.
Questa riduzione è inammissibile e se confermata, avrà conseguenze devastanti sui servizi
sanitari con riflessi diretti sulla collettività Picena, che ancora una volta si vedrebbe ulteriormente
discriminata rispetto alle altre realtà territoriali della Regione Marche.
Appare semplicemente paradossale che, nonostante gli incredibili carichi di lavoro, le ferie non fruite
fin dal 2022, i turni prolungati fino a 12 ore e gli ordini di servizio, si possa contemplare un taglio di
personale.
Per le ragioni sopraesposte, queste Rappresentanze proclamano lo Stato di Agitazione del
personale dipendente dell’Azienda Sanitaria Territoriale di Ascoli Piceno con conseguenti
iniziative sindacali che verranno programmate nei prossimi giorni.
Ascoli Piceno, lì 07 dicembre 2023
Aderente
alla FSM