Icona Facebook Icona Twitter Icona Instagram Icona Telegram Icona Youtube Icona Rss

Comunicati USB Inail

task force ispettiva inail

Roma,

TASK FORCE ISPETTIVA: VOLONTARIA, PROBABILMENTE RIDOTTA ED INIZIALMENTE IN FASE SPERIMENTALE

Si è tenuto ieri l'incontro tecnico tra  OO.SS. nazionali ed Amministrazione sul reclutamento degli ispettori di vigilanza per la Task-force ispettiva da impegnare in  Sicilia, Calabria, Puglia  e Campania.Nel corso della riunione sono state avanzate all’Amministrazione precise richieste  rispetto:

·       al processo di reclutamento che deve fondarsi esclusivamente  sulla volontarietà;

·       alla riduzione del contingente previsto per l'operazione, tenuto conto delle differenze numeriche tra gli ispettori della DPL, INPS e INAIL;

·       all’attribuzione al progetto di un carattere di sperimentalità  che  richiederebbe, dopo i primi due mesi, una  valutazione;

·       agli incentivi economici da prevedere per i partecipanti al progetto ed a come reperirli, compatibilmente con tutti gli strumenti contrattuali previsti.

             L’Amministrazione ha presentato un nuovo documento che conteneva alcune aperture valutate tuttavia non sufficienti dalle OO.SS. e, di fronte alla fermezza delle posizioni sindacali, ha rimandato le decisioni  ad un successivo confronto  con il Direttore Generale.

Nell’incontro politico che si è svolto questa mattina il  Direttore Generale ha dato ragione alle richieste avanzate dagli ispettori presenti ieri al tavolo tecnico e conseguentemente  il  progetto si avvierà effettivamente su base volontaria e, dopo i primi due mesi che rappresenteranno una fase sperimentale, verrà effettuata una verifica. Presumibilmente verrà ridotto anche il numero dei partecipanti. Nel frattempo si cercherà  di reperire le risorse utili ad incentivare la partecipazione a questa iniziativa.

Non possiamo  che esprimere soddisfazione per gli esiti di questo confronto con l’Amministrazione: ferma restando la nostra valutazione politica sul progetto riteniamo che non debbano essere i lavoratori a dover pagare in prima persona la necessità di immagine e di presenzialismo della nostra Amministrazione.

Roma,30.3.2010                 

                                          RdB INAIL

                              Coordinamento Nazionale