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TPL Regione Sardegna: verso lo sciopero nazionale del 6 maggio

Cagliari,

Anche i lavoratori autoferrotranvieri della Regione Sardegna si mobilitano per la rivendicazione della piattaforma del rinnovo contrattuale di settore; una piattaforma da tempo presentata da USB Lavoro Privato alle associazioni datoriali del settore ed alle istituzioni, che rivendica salario, sicurezza, diritti.

 Il giorno 2 maggio, il Coordinamento Nazionale di USB lavoro Privato del settore TPL, incontrerà i lavoratori della società CTM della regione Sardegna che hanno scelto di organizzarsi con la nostra O.S. per dare una adeguata risposta agli innumerevoli accordi penalizzanti sottoscritti dai sindacati complici determinati a riprendersi quanto gli è stato sottratto, sia in materia di salario che di diritti.

Inoltre, anche nella regione Sardegna, ricadono in modo pesante le scelte del governo in materia di appalti, subappalti, appalti a cascata, sub affidamenti che sempre più determinano il diffondersi del lavoro povero; per questo è fondamentale costruire con grande determinazione ampie mobilitazioni nei territori, nei luoghi di lavoro contrastando il vile tentativo del Ministro Matteo Salvini di imbavagliare gli autoferrotranvieri limitandone l’esercizio del diritto di sciopero.

Con l’assemblea dei lavoratori del settore della regione Sardegna, così, come quella del giorno 28 aprile nella regione Sicilia, si dà il via al salto organizzativo del settore in una più vasta definizione e costruzione dei coordinamenti regionali di settore; un passaggio organizzativo indispensabile che rivendica e pretende il giusto riconoscimento di rappresentanza nazionale che associazioni datoriali ed istituzioni continuano ad boicottare per garantirsi ai tavoli esclusivamente le OO.SS. a esse asservite responsabili di aver trasformato questa categoria, nonostante rappresenti il perno centrale per la tutela del diritto alla mobilità in lavoratori in fuga dal proprio mestiere con salari di ingresso al di sotto delle 7 euro l’ora, con pesanti carichi di lavoro, la gravosa responsabilità̀ della mansione e le crescenti penalizzazioni economiche ulteriormente inasprite dall’attuale crisi economica.

Ora più che mai necessario scioperare!

Siamo opposizione e dimostriamo opposizione!

IL 06 MAGGIO 2024 SCIOPERO DI 24 ORE DEGLI AUTOFERROTRANVIERI!

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