La Legge va rispettata per le tutele dalla stessa prescritte; ma ...... va anche salvaguardata l'ANZIANITA' di quei poveri "disgraziati" che da decenni aspirano ad un trasferimento presso la sede più vicina al proprio Nucleo Familiare e senza la possibilità di poter usufruire delle Leggi Speciali.
Ecco, qui l'Amministrazione si incarta senza vie di fuga; una VALANGA di richieste di trasferimento ai sensi dell'art. 42 bis (figli inferiori ai 3 anni) oltre quelli già consolidati (267/2000 e 104/1992), ai quali per Legge NON è possibile rigettare la richiesta inoltrata se non per motivate esigenze espresse per iscritto dal Dirigente di turno del Comando di appartenenza/destinazione.
Le soluzioni ci sono, e sono più semplici di quanto sembrano; TUTTI i trasferimenti ai sensi delle Leggi Speciali, poichè sono tutti "temporanei" cioè assogettati a scadenza, per come tali NON possono impegnare in forma definitiva (anche a tempo) i posti resi disponibili nelle mobilità Nazionali a domanda, emanata con mirata Circolare in cui l'Amministrazione rende noti in ambito Nazionale i posti disponibili nelle diverse sedi di servizio per ...... gli "ANZIANI"!!!
I trasferimenti in Deroga vanno assegnati in Deroga ai posti disponibili; cioè in "SOVRANNUMERO".
Che aspetti?
Caro Collega, ti invitiamo a delegare la USB VVF a rappresentarti; insieme siamo certi del fatto che troveremo le giuste soluzioni ai tanti problemi!
in allegato il Comunicato USB Sicilia.