La RdB provinciale in accordo con il regionale, ritiene doveroso fare un po’ di chiarezza sulla questione PERSONALE OPERATIVO.
Ormai da giorni si parla solo di dove mettere Tizio e dove spostare Caio senza dispiacere a Sempronio, la RdB RIFIUTA tutto questo e cerca di spostare l’attenzione su quelle che devono essere le prerogative principali del buon sindacato.
LE REGOLE
La paura di perdere un iscritto non giustifica l’andare in deroga alle regole, riteniamo invece che mantenere il pallino fisso sulla questione regole faccia si perdere uno o due iscritti (che evidentemente non erano degni) ma che alla lunga paghi con iscritti molto più dignitosi e motivati.
Bene questa è la nostra politica anche in questa circostanza.
In previsione dei prossimi pensionamenti viene chiesto dal comando di togliere altri CS da Portoferraio e Cecina e di mettere un qualificato in un ufficio amministrativo.
Noi non ci stiamo non saremo certo complici di un simile atteggiamento che francamente non comprendiamo. Siamo chiari su questo non si tratta di nomi ma di organizzazione del lavoro non è una battaglia contro questo o quello ma una scelta di serietà.
Abbiamo, infatti, chiesto al Dirigente che vista la carenza grave del personale qualificato si vada a rispettare la direttiva ministeriale che prevedeva l’utilizzo di tutto il personale operativo, transitato con il tempo nel settore amministrativo, nel suo settore naturale.
Se sei d’accordo su questo chiedi al tuo sindacato di riferimento come la pensa e poi fai la tua scelta consapevole per un sindacato che non accetta manfrine. Meditate gente, meditate e non vi fate incantare dall’urlo delle sirene, ci vuole coraggio e fare le scelte giuste.