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Greece

Uniti contro la nuova schiavitù per costruire l'alternativa solidale e di classe

Roma,

Ai compagni del PAME 
Ai Lavoratori in lotta 

L’Unione Sindacale di Base esprime la sua solidarietà ed il suo sostegno alla manifestazione del 14 marzo dei lavoratori della sanità privata di Atene e del Pireo in lotta contro la barbarie padronale che nega il salario e pretende che il lavoro non sia retribuito e sottopagato.


Come in Grecia, sono 3 milioni i lavoratori che in Italia vengono pagati in nero,  sono centinaia di migliaia quelli che ricevono buste paga irregolari o vengono pagati dopo mesi e mesi di attesa.  


Forti delle indicazioni della Troika, e delle pressioni dei padroni i governi nazionali stanno cambiando in peggio la legislazione del lavoro, smantellando i contratti nazionali estendendo il precariato e la flessibilità, producendo leggi e accordi che prevedono il lavoro non retribuito e sottopagato. 

Questo è quanto ha fatto il Governo Renzi con il  Jobs Act, questo è quanto troviamo nell’accordo firmato dai sindacati complici(CGIL-CISL-UIL) per l’Expo 2015 di Milano. Per l'EXPO migliaia di persone dovranno lavorare gratis, o sottopagati, con il ricatto di un posto di lavoro o con la truffa di fare esperienza per il proprio curriculum professionale. Il 28 febbraio, migliaia di lavoratori con bandiere e striscioni del USB hanno marciato per le strade di Milano, contro il lavoro non retribuito e contro le politiche della Troika.


Industriali e politici stanno usando le armi dei media per creare un clima favorevole per una guerra tra i lavoratori sulla base generazionale e razzista. Gli accordi con i sindacati complici le nuove leggi per l’impiego  preparano ad una pulizia etnica nei confronti dei lavoratori ancora tutelati dalla vecchia legislazione del lavoro.  Il prossimo passo dei datori di lavoro è quello di utilizzare gli accordi con i sindacati complici (CGIL-CISL-UIL) e le nuove leggi a lanciare una pulizia etnica contro i lavoratori ancora protette dalle vecchie normative sul lavoro, al fine di ottenere lavoratori senza diritti. 


La vostra lotta è la nostra lotta, dobbiamo lavorare fianco a fianco il nemico è comune !
Rompere la gabbia dell’Unione Europea 
La solidarietà e l’organizzazione sono la nostra forza.


USB ufficio Internazionale 
Roma 13 marzo 2015