Università di Genova : Amministrazione una e “quattrina”
Ringrazio l’Amministrazione per il comunicato puntuale (nel senso di “in orario”, non certo di “preciso”…).
Anzi, sarebbe meglio dire che ringrazio “le Amministrazioni”, posto che nella vicenda abbiamo avuto a che fare con la coppia del tavolo negoziale Delegato-DG, con il retrotavolo Rettore-DG, con il CdA e con i Revisori dei conti
Ognuna, non senza fantasia, ha dato un proprio originale contributo, fino alla presentazione di questa “collina” di quattrini (metafora ormai più appropriata, visto cosa costa oggigiorno acquistare un appezzamento di terra in collina…).
La vicenda è altamente istruttiva e le lezioni di “Matematica creativa” e di “Diritto approssimativo I e II” a cui siamo stati sottoposti entreranno nel bagaglio culturale di tutti i presenti.
Va detto che le “divergenze” si sono certamente manifestate, ma tutte interne alle quattro amministrazioni.
La parte sindacale, su proposta USB, con responsabilità istituzionale, serietà e volontà di trovare una soluzione che salvasse capre e cavoli, ha proposto la firma definitiva sulla preintesa, chiedendo un successivo tavolo per la definizione precisa del valore economico, dando ampie rassicurazioni circa la conferma della cifra approvata dal CdA (il riferimento al bilancio sarebbe necessariamente entrato nelle premesse) come richiesto dall’Amministrazione, salvo l’apertura di un confronto con l’intento di richiedere un futuro finanziamento di specifiche iniziative e di sgravare i fondi del welfare da quanto possibile attribuire ad altre voci.
Invece l’Amministrazione si è presentata con un “prendere o lasciare” ed il prendere avrebbe comportato cestinare il precedente accordo, con la stesura di un nuovo testo che, in ragione della diversità con quanto approvato dai revisori (e per certi versi anche dal CdA), avrebbe presumibilmente comportato la riapertura di controlli incrociati.
A questo punto, abbiamo necessariamente fatto presente il dovere di aprire una verifica tra i sindacati e con il personale.
La contrattazione va avanti e se l’Amministrazione si “fa in quattro” cercheremo di farci in 1400 per assumere le corrette determinazioni nell’interesse del personale.
Genova ,19/01/17 p. USB P.I. UNIGE
Massimo Argenziano