Ordine Del Giorno
Il 2° Congresso Confederale Provinciale dell’ Unione Sindacale di Base
DISCUSSA
la grave situazione sociale e finanziaria del Comune di Napoli anche in relazione alla prossima approvazione del bilancio di previsione
RITIENE CHE:
• parte considerevole delle responsabilità del recente aggravamento dello stato delle casse comunali sia dovuta a responsabilità del Governo nazionale che, sinora, non ha proceduto ad alcun intervento per sanare la situazione generatasi con i debiti del CR8 (ricostruzione post-terremoto);
• questa situazione configuri un vero e proprio attacco alla Città indipendentemente dalle polemiche politico-istituzionali tra il livello locale, regionale e nazionale;
• non sia accettabile la risposta dell’Amministrazione comunale consistente nell’approvazione in Giunta di un bilancio contenente provvedimenti di vendita di infrastrutture strategiche come la rete per la distribuzione del gas, l’alienazione delle quote di partecipazione della GESAC, l’accompagnamento, di fatto, del processo di privatizzazione del TPL con un piano di risanamento dell’ANM non contestuale all’avvio della costituzione di un’Azienda Unica Metropolitana a gestione pubblica, l’abbassamento della fascia di esenzione IRPEF testimonianza di un ulteriore colpo alle politiche sociali;
• la crisi del Comune capoluogo è ancora più grave perché s’inserisce in un contesto sociale e territoriale altrettanto drammatico sotto il profilo occupazionale e finanziario
Di fronte a questo scenario e in alternativa ad esso, si ritiene che:
I SOLDI VANNO PRESI DOVE CI SONO
e, quindi,
RICHIEDE:
al Governo, ANCI, Città Metropolitana di Napoli di procedere allo sblocco del consistente avanzo libero di bilancio della Città Metropolitana di circa 564 milioni in modo da alleviare la grave situazione finanziaria con dei trasferimenti di fondi sia al Comune di Napoli che agli altri Comuni della ex-Provincia napoletana con una deroga alle assurde “regole” del pareggio di bilancio che ne impediscono l’impiego
INVITA:
i delegati, i/le lavoratori/trici a partecipare al presidio indetto per il prossimo 21/04 presso la sede del Consiglio Comunale in occasione della seduta sul bilancio di previsione
PROPONE DI:
aprire un ampio dibattito tra le OO.SS. con i Movimenti, le Associazioni mirante a costruire una mobilitazione metropolitana con assemblee territoriali e di posto di lavoro con una giornata di sciopero metropolitano, sociale e generale con manifestazione a Roma da fissare entro il prossimo mese di maggio.
USB CONFEDERALE