L'Unione Sindacale di Base USB AST AP denuncia con forza il trasferimento della Medicina di urgenza dell'ospedale di San Benedetto del Tronto, con un taglio di 5 posti letto.
Un'altra Operazione che sottrae posti letto, personale dedicato e quindi servizi sanitari ai cittadini per la loro tutela della salute.
Secondo la direttrice dell’AST AP, tale provvedimento è dovuto a lavori improcrastinabili e che il trasferimento sarà pro tempore.
Come avvenuto in precedenza in Ascoli Piceno, dove la Murg da mesi è senza Medico dalle ore 20!
La USB, invece, vede tale provvedimento come un modo per recuperare personale infermieristico ed OSS e continuare così come definito nella determina delle Proroghe a “ristrutturare” per ridurre personale in servizio e mandare a casa i lavoratori che invece sono già altamente insufficienti per lavorare in sicurezza e erogare la dovuta qualità dell’assistenza!
Infatti ci risulta, dai lavoratori, dato che i Dirigenti AST AP hanno inviato solo in data odierna l’informativa senza i dettagli rispetto all’assegnazione del personale, informativa dovuta cosi come il confronto con la RSU, come delegati RSU USB abbiamo chiesto subito il Confronto come stabilito dal CCNL, nessun riscontro è arrivato mentre scriviamo, da due unità infermieristiche e 1 OSS pare venga tolta sia OSS sia forse il secondo infermiere con le ricadute sulla qualità e la sicurezza delle cure che si possono immaginare.
Inoltre, il trasferimento della Medicina di urgenza a un altro padiglione dell'ospedale comporterà un aumento dei tempi di attesa per i pazienti e un peggioramento delle condizioni di lavoro per il personale Infermieristico e operatori socio sanitari.
La USB teme che, come già successo in passato, una volta avvenuta la “temporanea” organizzazione non si torni più indietro e i posti letto, cosi come le risorse umane dedicate andranno perse!
La USB AST AP che il prossimo 23 gennaio, dalle ore 10:00, si terrà una manifestazione davanti la sede della Regione Marche a Ancona.
USB in stato di agitazione da tempo continua la mobilitazione dato che non possiamo accettare che il Direttore AST AP, la Dott.ssa Natalini, a circa 6 mesi dal suo insediamento, attui delle riduzioni dei tagli, di posti letto, di risorse umane e di servizi sanitari, che sta minando la sanità pubblica del nostro territorio Provinciale.
Chiediamo ai sindaci del Territorio di attivarsi e alla Regione Marche al Presidente Acquaroli e all’Assessore alla sanità Saltamartini di intervenire urgentemente per bloccare questo provvedimento e altri in essere e di garantire con le risorse economiche adeguate necessarie al mantenimento dei posti di lavoro, attuando da subito le stabilizzazioni Covid le proroghe di tutte e tutti i lavoratori in scadenza nei prossimi giorni e mesi e dei servizi sanitari pubblici essenziali per la popolazione.
USB Ascoli Piceno il 23 gennaio porterà la mobilitazione sotto la sede regionale per difendere i posti di lavoro e la sanità pubblica.
La USB invita la cittadinanza della Provincia di Ascoli Piceno, tutti i lavoratori, le associazioni e i partiti Politici del territorio Piceno a partecipare alla manifestazione del 23 gennaio, per manifestare il proprio dissenso contro i tagli alla sanità pubblica.
USB AST AP
Aderente
alla FSM