Il Collettivo Usb del Comune di Livorno esprime la propria piena solidarietà con l'iniziativa dei lavoratori delle affissioni e denuncia l'inaccettabile situazione per cui lavoratori che operano nell'ambito della produzione dei servizi a titolarità delll'Ammnistrazione comunale lavorino con inquadramenti contrattuali sostanzialmente diversi.
A partire dagli anni '90 abbiamo assistito ad un processo di esternalizzazione che ha sostanzialmente scaricato le difficoltà finanziare dell'Ente sulle spalle dei lavoratori.
Si tratta di un processo che deve essere compreso nel suo quadro complessivo a livello nazionale.
Un quantitativo ingente di risorse è andato ad alimentare un sistema di appalti, aprendo un processo di ristrutturazione dei meccanismi di governo e sottogoverno che nel tempo si è dimostrato tutt'altro che virtuoso. Paradossalmente in alcune situazioni è diventato persino dubbio che mediante l'esternalizzazione e gli appalti si ottenessero effettivi risparmi nei costi.
Le recenti indagini sul sistema degli appalti che faceva capo al Ministero di Lupi sono soltanto la punta dell'iceberg di un sistema che penalizza i lavoratori e consente agli ammnistratori di costuire affarri e clientele.
Usb denuncia questo sistema, denuncia una situazione che vede nel Comune di Livorno lavorare fianco a fianco lavoratori con le tutele del pubblico impiego e lavoratori delle cooperative sottopagati e con tutele inadeguate. Denuncia un sistema di appalti che in alcune situazioni rasenta il semplice appalto di mano d'opera.
L'accoglimento delle rivendicazioni dei lavoratori delle affissioni è il primo passo per affrontare con serietà la più complessiva questione degli appalti che è destinata a scoppiare nei prossimi mesi.
Unione Sindacale di Base Comune di Livorno - 3 aprile 2015
Servizio Affissioni: proteste durante il Consiglio Comunale. Il video