Alcuni ispettori di vigilanza nei giorni scorsi ci hanno chiesto la disponibilità a convocare un’assemblea nazionale unitaria della Vigilanza a sostegno della cancellazione del ruolo ad esaurimento, per restituire ad INPS ed INAIL la possibilità di assumere nuovi ispettori e recuperare autonomia su tale importante attività.
Superando una comprensibile riottosità a partecipare a mobilitazioni con sindacati che ci vogliono fuori dai tavoli di contrattazione, abbiamo assicurato la nostra disponibilità a costruire un appuntamento unitario con tutte le altre organizzazioni sindacali.
Tuttavia occorre tenere in considerazione che nei prossimi giorni la Commissione Lavoro della Camera si dovrebbe pronunciare presumibilmente a favore della cancellazione del ruolo ad esaurimento degli ispettori di vigilanza di INPS e INAIL.
Quindi riteniamo utile attendere tale parere e non ostacolare un percorso per il quale il presidente dell’Istituto si è speso molto. Qualora il parere della Commissione non dovesse andare nella direzione auspicata, siamo disponibili e determinati a costruire momenti di mobilitazione, possibilmente unitari, come abbiamo sempre fatto sin dal varo della Riforma del Lavoro voluta da Renzi, che conteneva l’indicazione di costituire un’Agenzia della Vigilanza che riunisse i corpi ispettivi del Ministero del Lavoro, dell’INPS e dell’INAIL.
La posizione della USB è stata sempre chiara, sia negli enti che al ministero, esprimendo una forte critica all’idea di Agenzia unica perché figlia di quella riforma iniqua e sbagliata, che andava a togliere tutele ai lavoratori piuttosto che colpire il lavoro nero e precario.
USB resta un riferimento necessario per chi vuole realmente difendere la funzione della Vigilanza, la professionalità degli ispettori di vigilanza e del lavoro, e garantire maggiori tutele ai lavoratori.