Questa mattina, una delegazione di delegati ed attivisti dell’Unione Sindacale di Base, sta occupando ad oltranza la sede della Lega delle Cooperative Campana al Centro Direzionale in via Ausilio a Napoli.
I dirigenti USB chiedono con forza lo stop alla procedura di mobilità aperta da Unicoop Tirreno che prevede 250 licenziamenti nella regione mentre le Coop Emiliane, a breve, sbarcheranno in Campania.
La battaglia iniziata da USB per dire no all'imprenditoria privata ed a salvaguardia dei livelli occupazionali è stata vinta ed ora pretendiamo chiarezza – dichiara Francesco Iacovone USB Lavoro Privato – questa procedura di mobilità, oltre ad impattare in maniera devastante sull’occupazione di una regione già di per sè difficile, sembrerebbe un’operazione di discriminazione a danno di chi ha guidato questa lotta ed è stato più attivo sul fronte sindacale.
All’USB Coop Campania – Conclude il sindacalista, - va tutto il sostegno e la solidarietà del Coordinamento Nazionale Confederale riunito oggi a Roma.