Stanno arrivando in questi giorni centinaia e centinaia di firme dei lavoratori di tutte le sedi centrali e periferiche ex AAMS con le quali si chiede l’apertura immediata del tavolo di trattativa per la ripartizione delle risorse del Fondo 2011 e una distribuzione più equa delle stesse.
USB condivide pienamente l’iniziativa che viene dalla base ritenendo non più procrastinabile l’incontro.
Nel merito, siamo convinti che sia giunto il momento per ridiscutere la distribuzione delle risorse tra livellati e dirigenza e tendere a chiudere la forbice retributiva.
Nello specifico, considerato quanto è successo nel 2011 con l’ingresso del personale ex DTEF che ha portato a quasi il raddoppio di quanto assegnato all’ex AAMS delle risorse ex comma 165, riteniamo del tutto indiscutibile la necessità di abbassare notevolmente la percentuale destinata al personale dirigenziale.
USB pertanto porterà al tavolo, che vogliamo sia convocato subito, la proposta del 2% ai dirigenti e il 98% per i livellati e nel contempo ribadiamo la nostra contrarietà all’applicazione della “pagellina” per l’anno 2011, scheda peraltro da USB mai condivisa tanto da non firmare il CCNI tuttora vigente.
Ma non è l’unica questione che è stata sollevata con forza in questi giorni.
I riflettori accesi sulla gestione delle Commissioni di controllo su giochi e scommesse e soprattutto sulle modalità con le quali i dirigenti e i funzionari ex AAMS sono retribuiti per svolgere tale compito di controllo istituzionale evidenzia come sia necessaria ed urgente una rivisitazione dell’intero impianto e per questo chiediamo ai vertici dell’Agenzia di convocare le OO.SS. per discutere tale tema.