USB denuncia i comportamenti illegittimi, oltre che immorali, della nuova proprietà del San Raffaele che sta inviando le lettere di licenziamento a professionisti con oltre 30 anni di anzianità, senza farsi remore né verso situazioni personali e famigliari già disagiate né rispetto al venir meno della qualità dell’assistenza. In un quadro più ampio di dismissioni di Ospedali e smantellamento del servizio sanitario regionale, che prevede la cancellazione di 2700 posti letto, resta sintomatico il comportamento al San Raffaele dove, pur avendo i sindacati di base oltre il 60% di rappresentatività, la proprietà non ci convoca ai tavoli di trattativa. USB chiede l’immediata reinternalizzazione delle funzioni svolte dai privati a nome e per conto del servizio sanitario pubblico e di tutti i dipendenti a qualsiasi titolo coinvolti. 8 maggio – SCIOPERO REGIONALE Sanità Pubblica e Privata - Corteo ore 09.30 da P.le Loreto.
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