Ancora una donna, ancora un’amica e una compagna di lotta che ha perso la vita per mano di un uomo.
La violenza sulle donne continua a colpire senza tregua e oggi colpisce Tiziana e chi ha per anni lavorato e combattuto con Tiziana, una donna forte ed energica, appassionata al suo lavoro di educatrice dell’infanzia. I bambini erano la sua grande gioia, anche se aveva da qualche anno lasciato le aule per lavorare in segreteria nella scuola comunale di Via Anselmo di Baggio.
Tiziana ci lascia. Lascia i suoi bimbi e le sue colleghe di lavoro. Lascia la sua famiglia ed i suoi affetti. Ma di lei resterà il sorriso e la gioia che l’hanno sempre accompagnata e in questo ricordo ci stringiamo a tutti coloro che l’hanno realmente amata.
Per lei, per tutte le donne che hanno subito il suo atroce destino, per tutte quelle che ancora quotidianamente subiscono la violenza di uomini che non riescono ad accettare la loro libertà di scegliere e decidere per se stesse e che non possono essere trattate come proprietà, dietro la vergognosa scusa del 'troppo amore'. Perché il dolore che proviamo adesso non sia solo un momento di grande commozione, perché diventi un momento della costruzione di una vera libertà di scelta e di vita per le donne, proseguiremo il nostro percorso di lotta contro la violenza di genere, la più subdola delle forme di violenza, che nasce all’interno di quelli che dovrebbero essere rapporti di amore e rispetto.
Con Tiziana nel cuore, USB Lombardia si impegnerà ancora maggiormente affinché mai più si senta parlare di “femminicidio”, di “omicidio passionale”, di “omicidio per amore” e contrasterà con sempre più determinazione ogni forma di discriminazione e violenza, sia essa in ambito sociale, familiare o lavorativo.
Ciao Tiziana, con affetto sincero, da tutti noi.