La scrivente Organizzazione Sindacale USB Pubblico Impiego Settore Sanità unitamente alla propria componente RSU/RLS, con la presente chiede con carattere d'urgenza l'immediato ripristino dell'accesso agli indirizzi mail delle lavoratrici e dei lavoratori dell' A.O.B.
Tale richiesta è motivata dalla necessità di poter dare tempestive informazioni di natura Sindacale e sulla Sicurezza.
Si fa presente che la preclusione dell'utilizzo del mezzo di comunicazione e' un evidente limitazione che innegabilmente incide sulla libertà del Sindacato con un evidente pregiudizio alle proprie prerogative, ancor più tali limitazioni vanno in collisione con i precetti di cui agli artt.2, 3 e 39 della Costituzione.
In riferimento alla Vostra nota pervenuta in data 08/07/2020 con cui si chiede alle Organizzazioni Sindacali aventi titolo il nominativo di un Dirigente che verrà abilitato all'accesso delle mail, è da premettere che non si comprende il linguaggio da parte dell'amministrazione, considerato che non esiste normativa in cui si da potere al Datore di Lavoro di individuare Sindacati aventi titolo per l'accesso delle mail aziendali.
Preoccupa invece, il non tanto velato tentativo di mettere il bavaglio a chi oggi con coraggio e senza chinare la testa, lotta e lotterà nella difesa del salario, della sicurezza, della dignità e dei diritti.
Per quanto ciò premesso, si Diffida l'amministrazione in indirizzo, in persona del legale rappresentante pro tempore a procedere alla revoca immediata del divieto d'accesso agli indirizzi mail sopra richiamati, dovendosi in caso di mancato, intempestivo o negativo riscontro adire tutti i rimedi previsti dall'ordinamento giuridico, non ultima, presentazione di formale denunzia alla competente autorità giudiziaria, finalizzata a perseguire l'eventuale reato di abuso di ufficio.
Nell'attesa di un celere riscontro che dovrà pervenire per iscritto entro 3 gg, si porgono cordiali saluti.
USB Pubblico Impiego Settore Sanità
Il Responsabile Regionale
Gianfranco Angioni