USB aveva chiesto lo scorso 29 luglio di attivare urgentemente un tavolo di confronto con le OO.SS. in merito alla inaspettata informativa inviata dal DAG alle OO.SS. del rilascio del compendio demaniale sito in Roma, via A. Soldati n. 80 meglio noto come sede IGIT di La Rustica.
Ad oggi di tale richiesta non si è ancora avuto alcun riscontro da parte dell’Amministrazione. Come nessun riscontro hanno avuto le richieste della RSU IGIT che nei giorni scorsi ha ribadito le proprie istanze con un nuovo documento generato dopo il confronto avuto con le lavoratrici ed i lavoratori della Sede IGIT di La Rustica riuniti in assemblea.
USB P.I. MEF ha già dichiarato all'Amministrazione l’inopportunità di tale riorganizzazione logistica, che ribadiamo suona in totale controtendenza rispetto a quanto dichiarato in precedenza dall’Amministrazione in merito al compendio demaniale di La Rustica. Una iniziativa dall’impatto devastante perché non in linea con le politiche di delocalizzazione degli uffici, del lavoro a distanza, del co-working, del progetto WFA del MEF. Incomprensibile se considerato funzionale ad una maggiore razionalizzazione dell’uso delle sedi demaniali. Una scelta organizzativa che sembrerebbe non tenere conto del benessere del personale coinvolto, a partire dalle possibili ricadute in materia di conciliazione lavoro-vita privata.
USB preoccupata dall'assordante silenzio dell'Amministrazione ha stigmatizzato come, nell’imminenza del prospettato trasloco, la RSU IGIT non sia stata ancora mai convocata sull'argomento. Ancor più grave appare la situazione d’incertezza che le lavoratrici e i lavoratori della sede di Via Soldati stanno vivendo a causa della inconcepibile mancanza di informazioni certe sul proprio futuro. L’impressione che si ha è quella di un personale lasciato andare alla deriva dalla propria Amministrazione. Rappresentazione plastica di tale apparente disinteresse verso i lavoratori la notizia riportata a questa Organizzazione Sindacale che nella Sede IGIT di La Rustica, da fine mese, ancor prima che questa sia chiusa non si avrà più a disposizione né il servizio mensa, né un bar e nemmeno i distributori automatici di bevande.
Per tali ragioni USB ha sollecitato l’effettuazione in tempi brevissimi di un incontro con tutti i soggetti interessati e abbiamo rinnovato al MEF la richiesta di attivare urgentemente un tavolo di confronto con le OO.SS. e la RSU IGIT (in allegato la richiesta).
Come di consueto, continueremo a tenere informati i lavoratori e le lavoratrici degli sviluppi.
Esecutivo Nazionale USB P.I. MEF