La USB è intervenuta oggi pomeriggio alla Camera dei Deputati presso la Commissione XI Lavoro pubblico e privato, in merito alla conversione in legge del DL 90/2014 di riforma della PA. Pubblichiamo il documento che USB ha consegnato alla Commissione XI, con la richiesta chiara di NON CONVERTIRE IN LEGGE un decreto sbagliato e punitivo che colpisce ancora, per l'ennesima volta i diritti dei lavoratori pubblici, i servizi, il welfare.
Nell'intervento USB ha duramente condannato tutte le misure contenute nel decreto:
- mobilità obbligatoria;
- conferma del turn over;
- mancata stabilizzazione dei lavoratori precari;
- esuberi e demansionamento;
- duro attacco alla democrazia nei luoghi di lavoro attraverso il taglio delle agibilità sindacali.
Il DL 90/2014 non stanzia un euro per migliorare e rendere più efficiente la PA e si rivela per ciò che è: una cinica e autoritaria operazione di marketing politico sulle spalle dei lavoratori e dei cittadini.