La settimana prossima verranno effettuati lavori di rinnovo che coinvolgeranno lo Scalo Salesiani e le zone adiacenti, nella stazione di Bologna Centrale. All'interno di queste lavorazioni sono previste attività di rimozione e bonifica di aree in cui è stata individuata la presenza di pietrisco contenente amianto di tipo crisotilo. Per la tipologia di lavoro e per l'ambiente in cui si dovrà operare, riteniamo che la sicurezza dei lavoratori coinvolti e dei cittadini che dovessero trovarsi nelle immediate vicinanze, deve vedere riconosciuta la massima attenzione.
Con riferimento ai lavoratori coinvolti, va premesso che RFI ha predisposto modalità operative che non la espongano al riconoscimento di un possibile rischio amianto, minimizzando quindi l'impatto che queste lavorazioni potrebbero avere sui lavoratori.
Le attività sono destinate a coinvolgere anche chi si trovasse a passare nelle vicinanze, camminamenti adiacenti ai binari, lo stesso ponte Matteotti, sarebbe coinvolto dalla possibile aerodispersione di fibre, infatti i 30 metri di distanza previsti da RFI (che noi riteniamo insufficienti) sarebbero comunque sufficienti per considerare questi ambienti coinvolti nell'attività. E non ci risulta che in merito siano stati presi provvedimenti adeguati.
Sugli indici di rilascio e sullo smaltimento, i sistemi di differenziazione delle aree che risultino contaminate da quel pietrisco si basa su campionamenti effettuati 8 anni fa.
Premesso che l'affidabilità di quelle metodologie di campionamento iniziano ad essere messe in discussione, il comune di Parma ad esempio, ha imposto alle cave di pietrisco parametri molto più rigidi, dopo 8 anni di esposizione a tutti gli agenti atmosferici, neve, caldo, freddo, ghiaccio, etc, le caratteristiche di rilascio potrebbero essere mutate e quindi, se non vi è un aggiornamento dei parametri a cui riferirsi, vi è il rischio di effettuare le modalità di smaltimento in maniera scorretta.
Per queste ragioni abbiamo depositato all'Area Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro di Bologna, una richiesta di intervento urgente affinché le condizioni di sicurezza e di salute di lavoratori e non, vengano tutelate nel migliore dei modi.
p. USB Lavoro Privato Bologna
Alberto Russo
347 5452488