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Marche Salute e Sicurezza

USB scrive alla direzione ASUR Marche e Area Vasta 5 chiedendo garanzie per infermieri e OSS

Ancona,

AL DIRETTORE GENERALE ASUR MARCHE

AL DIRETTORE AREA VASTA N. 5

Al DIRETTORE SANITARIO AV5

ALLA DIRIGENTE DELLE PROFESSIONI

AL RESPONSABILE DEL DIPARTIMENTO MEDICO

All’ASSESSORE alla SANITA’ MARCHE

OGGETTO: Richiesta garanzie per il personale infermieri e OSS reparto Covid Palazzina B Ospedale Mazzoni

La scrivente Organizzazione Sindacale, soddisfatta per la decisione che sarebbe stata presa di riaprire il reparto Covid sito nella palazzina B dell’Ospedale Mazzoni.

Premesso che gli operatori sanitari che sono stati in prima linea per oltre otto mesi nel reparto in Oggetto sono stremati e stanchi sia dal punto di vista fisico ed emotivo, non solo rispetto al complesso ed estenuante lavoro in un reparto covid, sia per lo sconforto e  la sfiducia, nonché forte arrabbiatura, rispetto al fatto di non essere stati garantiti e rispettati nel loro lavoro in quanto non è stato loro riconosciuta, a tutt’oggi, alcuna premialità né tempo vestizione Dispositivi Protezione Individuali Covid di 40 minuti al giorno.

Pur ritenendo doveroso tornare ad assistere pz Covid in un reparto più attrezzato e sicuro di altri, a loro nome e in loro rappresentanza chiediamo, a garanzia del loro impiego e per il dovuto rispetto alla loro professionalità, quanto segue:

  •  Personale quantitativamente adeguato di 4 infermieri e 2 OSS per turno
  •  Indennità sub-intensiva e indennità malattie infettive ogni turno prestato che possono essere cumulate come previsto da CCNL
  • Premialità Covid 19 almeno 15 euro a turno,
  •  riconoscimento Tempo vestizione\svestizione DPI Covid di 40 minuti (20 minuti in entrata e 20 minuti in uscita dal turno di servizio) come da protocollo Regione Marche in AV5 mai applicato
  •  turno aggiuntivo, a qualsiasi titolo prestato, rispetto al turnetto dovrà essere remunerato come prestazione aggiuntiva a 50 euro\ora
  •  Prevedere, fin da subito, una rotazione adeguata di personale, attivando una formazione ad altri infermieri e oss, con dovuto avviso interno

Riteniamo tutte le precedenti come pre-condizioni indispensabili e imprescindibili a un’attivazione e impiego del personale sanitario che si intenderà utilizzare per l’assistenza dovuta nel reparto covid palazzina B.

Ricordiamo che il personale che per oltre otto mesi ha lavorato nel reparto covid palazzina b, cosi come negli altri reparti covid in av5, dopo due Anni non hanno avuto, a tutt’oggi, il giusto riconoscimento economico dovuto.

Per tutto quanto sopra espresso

CHIEDIAMO

all’Assessore alla Sanità e alla dirigenza ASUR e AV5 di impegnarsi fin da subito per le garanzie economiche e giuridiche sopra richieste che sono dovute ai lavoratori.

Questa scelta, che per USB era necessaria e che ci vede soddisfatti, per il rispetto che si deve ai pz che devono essere assistiti nella struttura più idonea e con personale più qualificato possibile oltre che per il rispetto che si deve ai lavoratori a cui l’azienda deve garantire la più assoluta sicurezza e le migliori condizioni possibili. Non può certo prescindere dalle condizioni lavorative dei lavoratori che presteranno il loro servizio con le dovute garanzie e riconoscimenti necessari e imprescindibili

Per quanto sopra detto chiediamo una comunicazione e una convocazione per sottoscrizione accordo che sancisca le sopradette condizioni.

Reiteriamo pertanto per tutto quanto sopra esposto l’Assessore alla Sanità la Direzione Asur e di AV5 ad attuare con urgenza non più rinviabile le risorse economiche straordinarie per far si che ai lavoratori venga riconosciuto il giusto riconoscimento economico che non sarà mai ripagabile per lo sforzo e l’abnegazione e professionalità dimostrata…che deve essere remunerata!

Oltre a procedere con dovute assunzioni stabili sia da graduatoria di concorsi sia dalle mobilità intra e extra regionali, a fare le verticalizzazioni del personale interno, a stabilizzare e a prorogare fino al 31/12/2022 il personale precario per dare continuità e dignità al lavoro e a i lavoratori e per non disperdere le professionalità presenti nella sanità pubblica picena.

In attesa di riscontro

Distinti Saluti

Ascoli Piceno 17/12/2021