Giovedì 30 marzo presidio dei lavoratori presso il MISE dalle ore 10.00
Dopo l’ottima riuscita dell’assemblea generale del 24 marzo scorso svoltasi a Fiumicino, i lavoratori Alitalia si sono dati appuntamento per un presidio sotto il Ministero dello Sviluppo Economico in occasione degli incontri già calendarizzati tra Governo, Azienda e Sindacati sulla crisi della Compagnia.
L’intento è portare fin sotto le finestre del palazzo la voce indignata di chi non è disposto ad accettare soluzioni che vedano altri tagli al costo del lavoro, all’occupazione, alle retribuzioni e ai diritti, dopo aver subito due ristrutturazioni negli ultimi 8 anni che si sono rivelate del tutto inutili e hanno prodotto solo l’impoverimento del tessuto industriale e la perdita di 10.000 posti di lavoro dal 2008 ad oggi.
USB è più che mai convinta che l’unica soluzione praticabile sia quella di sistema attraverso l'intervento diretto dello stato a garanzia del rilancio e del presidio di un mercato strategico e con il varo di regole trasparenti uguali per tutti gli operatori del settore.