Inammissibile ed inqualificabile, e non aggiungiamo altro alla gestione dell’emergenza del dirigente di Catanzaro!!!
Tre giorni di allerta meteo non sono serviti a predisporre un contingente preventivo di uomini e mezzi, per far fronte a quanto si stava concretizzando in termini di preoccupazione, tra i cittadini per possibili nubifragi.
Solo dopo la morte, di una povera mamma e dei sui figli. a notte inoltrata il comando provinciale di Catanzaro VVF, ha cominciato ad allertare il personale presso le loro famiglie invitandolo a rientrare per il disastro che era già in atto.
Sicuramente, il Ministro lo premierà per aver risolto i problemi della finanziaria risparmiando 100€ di straordinario, chi non lo premia è il sindacato, che rivendica ancora una volta, la sua inadeguatezza in un capoluogo di Regione.
A ciò, aggiungiamo, che dopo 18 ore di lavoro del personale sotto l’acqua nel fango ed al freddo, e con tutti i disagi immaginabili, il dirigente ha inviato sul cratere di soccorso un bellissimo pasto caldo, con un vassoio di polistirolo, il personale che arrivato da tutte le provincie della Calabria, chi un panino asciutto, chi invece le fagiolini scaldate – o uno o l’altro –questo è stato l’apporto calorico dovuto al suddetto personale.
In questo momento, per altro, assistiamo alla passarella A BABBO MORTO, del Prefetto di Catanzaro che fino ad oggi completamente assente - e dei dirigenti della protezione civile che sciorinano numeri del massiccio contingente che è stato messo all’opera per fronteggiare l’emergenza – DIMENTICANDO la parola prevenzione.
Non sappiamo se la povera mamma poteva essere salvata, siamo certi, che aver avuto un contingente di personale già in servizio per l’emergenza, i soccorsi sarebbero stati più efficienti e sul posto.
Dopo l’emergenza e dopo aver pianto i morti, come USB torneremo sull’argomento.
Per ora, restiamo nel fango a salvaguardare vite umane e beni, visto che tutte le attività rimango aperte con affluenza di gente come se le prossime giornate in allerta meteo non contassero.
Dobbiamo essere sicuri di vivere in un ambiente sicuro e circondati da soccorritori che sappiano affrontare LE ATTIVITA’ DI PREVENZIONE ed emergenza, poiché tutti i cittadini pagano profumatamente delle tasse che includono anche la loro sicurezza.
Catanzaro, 5/10/2018 per Il Coordinamento USB VV.F.
JIRITANO