Il governo dei banchieri, della Bce e dell'Unione Europea ha sferrato un durissimo attacco ai lavoratori attraverso riforme che cancellano il diritto alla pensione, aumentano in modo insopportabile la pressione fiscale sul reddito fisso a partire dall'introduzione dell'IMU, colpiscono i consumi essenziali.
In queste ore alla Camera si discute l'ennesimo attacco ai diritti dei lavoratori. La controriforma del lavoro, già approvata al Senato, cancella l'articolo 18, taglia indiscriminatamente gli ammortizzatori sociali, aumenta la precarietà e apre ai licenziamenti di massa nel Pubblico Impiego.
Contro questo attacco indiscriminato alle condizioni di vita e di lavoro , in contemporanea con analoghe iniziative a Roma di fronte a Montecitorio e in tutta Italia