Può accadere che ci siano errori nelle timbrature per la pausa pranzo per malfunzionamenti del badge o per distrazione del lavoratore o della lavoratrice, ma nel caso in cui ci siano anomalie come una doppia timbratura effettuata nello stesso minuto, occorre chiedere all'interessato di chiarire cosa sia successo e sistemare la situazione senza imporre d'ufficio una pausa pranzo di un'ora.
Abbiamo quindi scritto alla Direzione Provinciale veneta e alla Direzione Regionale e vi chiediamo di segnalarci analoghe anomalie.
Quella che segue è la richiesta inviata dalla nostra organizzazione sindacale:
Oggetto: Gestione delle mancate timbrature della pausa pranzo
Risulta a questa O.S. che, presso Codesta Direzione Provinciale, in caso di mancata timbratura di rientro dalla pausa del pranzo si provveda all’addebito automatico di un’intera ora, indipendentemente dalla durata effettiva della pausa effettuata.
Accade, infatti, che una dipendente si è vista addebitare la pausa massima prevista dall’accordo sull’orario di lavoro, pari a 60 minuti, riferita all’11 luglio giorno in cui, a causa di un malfunzionamento del sistema di rilevamento delle timbrature, aveva timbrato l’uscita in pausa pranzo due volte e aveva ritenuto problematico effettuare una terza timbratura sostituita con una comunicazione scritta tramite e-mail istituzionale.
La scrivente, informata sull’accaduto e richiamando il principio di correttezza e buona fede su cui si basa il rapporto di lavoro, chiede in primo luogo che la contabilizzazione della pausa pranzo per quel giorno venga regolarizzata addebitando alla dipendente 30 minuti come dalla stessa comunicato, considerato che la dipendente non ha compiuto una pausa superiore a tale periodo. In secondo luogo, la scrivente coglie l’occasione per chiedere se questo modus operandi costituisca prassi per Codesta Direzione Provinciale, in tal caso chiede quale sia la disposizione organizzativa che autorizza tale prassi. Non risulta infatti nessuna disposizione pubblicata a tale riguardo nella sezione dedicata alla Direzione Provinciale di Venezia nella pagina Intranet regionale del portale pAge, House Organ dell’Agenzia delle Entrate con rilevanza giuridica, che dà vigenza ai provvedimenti organizzativi (ai sensi della Legge 241/90 e successive modificazioni e integrazioni; Nota della Direttrice Regionale prot. n. 53707 del 19/07/2021 - sviluppo intranet regionale).
Per questa ragione non è possibile richiedere ai dipendenti l’ottemperanza di una nota che non sia pubblicata non sia consultabile e pertanto, di fatto, non vigente.
Si chiede pertanto di correggere il prospetto orario di tutti i dipendenti che dovessero aver dimenticato o avessero per qualsivoglia motivo omesso una delle due timbrature relative alla pausa pranzo e avessero dichiarato di aver usufruito di una pausa inferiore al massimo addebitato.
In assenza del corretto addebito della pausa pranzo in questione quale manifestazione da parte di Codesta Amministrazione atta a ripristinare il corretto rapporto di fiducia e collaborazione tra datore di lavoro e dipendente o di una risposta alla presente nota ritenuta inadeguata rispetto alle argomentazioni esposte, questa O.S. adotterà ogni azione riterrà opportuna per il caso in questione.
Distinti saluti.
USB PI Agenzie Fiscali Veneto