Icona Facebook Icona Twitter Icona Instagram Icona Telegram Icona Youtube Icona Rss

Immigrati

Ventimiglia. Migranti superano il confine per protesta contro l'Europa

Ventimiglia,

In allegato il volantino distribuito oggi

 

"Il governo francese di François Hollande che ha tradito e violato, con la complicità dell'Unione europea e Italia compresa, il significato della parola Liberté, Égalité e Fraternité, noi rispondiamo: Ouvrez les frontières! Con questa richiesta siamo oggi al confine a Ventimiglia per chiedere la libertà di circolazione e di residenza" lancia Aboubakar Soumahoro portavoce della Coalizione Internazionale Sans-papiers, Migranti, Rifugiati e Richiedenti asilo.


"Alcuni migranti hanno ci hanno appena comunicato di aver superato il confine in queste ore come atto dimostrativo e per dire all'Europa e i suoi Stati membri che hanno fallito. Perché difronte ad un sistema illegale e razzista, come il Regolamento Dublino III e Schengen, bisogna agire e l'unico modo è mentre in discussione le cause dell'ingiustizia." annuncia Soumahoro.


"Ci volete schiavi, ma noi risponderemo con la liberazione dalle vostre leggi che rappresentano un razzismo di stato" conclude Soumahoro.

La delegazione è costituita da: Coalizione Internazionale Sans-papiers, Migranti, Rifugiatie Richiedenti asilo (CISPM ) - Ufficio Europeo WFTU - Movimento Migranti e Rifugiati - USB

------------------------------------

di seguito, il testo distribuito oggi a Ventimiglia:

 

ÉGALITÉ – FRATERNITÉ – LIBERTÉ? OUVREZ LES FRONTIÈRES!
20 GIUGNO GIORNATA MONDIALE DEL RIFUGIATO A VENTIMIGLIA

Per la libertà di circolazione e la solidarietà

 


Siamo diventati “pacchi di spedizione” tra i vari stati dell’Unione Europea a causa del Regolamento Dublino III: un vero sistema di “apartheid” che esprime tutta l’ipocrisia dell’Europa e dei suoi stati membri Italia compresa!


La chiusura delle frontiere e le cariche ai danni dei migranti al confine italo-francese di Ventimiglia rappresentano il livello più basso di decadenza dell’Unione Europea e dei suoi stati membri. Decadenza che va a minare le fondamenta della Convenzione europea dei diritti dell’uomo in termini di dignità, libertà, solidarietà e uguaglianza. Per questi  motivi noi come migranti, sans-papiers, rifugiati, precari, studenti e lavoratori saremo a Ventimiglia il 20 Giugno prossimo per una Giornata Mondiale del Rifugiato all’insegna della libertà di circolazione e la solidarietà.


Il gioco al massacro e il teatrino di questi giorni, attuato sulla pelle dei migranti e delle popolazioni da parte del Presidente del Consiglio italiano Matteo Renzi e del Presidente francese François Hollande, non solo rappresentano una violazione della CEDU, ma avallano quella campagna razzista e di odio che coinvolge forze politiche in Italia e in Francia e che appare in continua crescita in Europa e nelle sue istituzioni di vari livelli.


Il blocco delle frontiere e l’operazione di far passare le persone come ‘migranti economici’ è un atto di criminalizzazione e d’inganno ai danni dei migranti e delle popolazioni. Perché non si può saccheggiare l’Africa o fomentare guerre in Siria e in molti paesi africani per poi bloccare le frontiere. Sono le stesse politiche che hanno portato al dilagare della disoccupazione, della povertà e dell’aggressione ai diritti dei lavoratori e a quei sindacati che non si piegano alle logiche neoliberiste portate avanti dall’EU, l’FMI e dalle forze sindacali complici.


Raccogliamo l’appello dei migranti e dei volontari e chiediamo l’apertura delle frontiere e il rilascio di un permesso di soggiorno umanitario per tutti. Perché è in gioco la vita delle persone e il nostro futuro.

 

Coalizione Internazionale dei Sans-papiers, Migranti, Rifugiati e Richiedenti asilo (CISPM) – Movimento Migranti Rifugiati - Ufficio EuropeoWFTU – USB