Dalla scorsa primavera oltre 22mila persone che sono arrivate in Italia fuggendo dalla Libia bombardata dalla NATO sono “posteggiate” in migliaia di piccoli centri di accoglienza sparsi per tutto il paese. Una situazione che il Governo Berlusconi aveva archiviato sotto il nome di “emergenza nord-africa” e di cui aveva delegato la gestione alla Protezione Civile.
E Protezione Civile vuol dire procedure eccezionali ed urgenti, struttura semi-militare nazionale, spesa quasi senza controllo, contabilità semplificata, deroghe, nessuna gara d’appalto.
Da molti mesi migliaia di persone vivono in questi centri (ex colonie, alberghi, parrocchie, campi della croce rossa) in attesa che le commissioni territoriali valutino le loro domande di asilo... in molti rischiano di vederla respinta perché arrivano in Italia dopo essere fuggiti dalla Libia ma erano in Libia provenienti da paesi non considerati instabili e quindi non inseriti nelle liste di protezione internazionale.
La vera emergenza è quella che è stata creata dal Governo, ed è un emergenza che costa centinaia di migliaia di euro pubblici che non garantiscono certo i diritti e la dignità dei richiedenti asilo ma ingrassano le tasche di quella parte di privato sociale che vede nell'accoglienza non un diritto da tutelare ma un business da sfruttare. A questo si aggiunge il calvario delle perdita di permessi di soggiorno per chi perde il lavoro col rischio di finire in un CIE, le tasse "etniche e razziste" sui permessi di soggiorno e il dramma della sanatoria truffa del 2009"
Questa situazione deve finire! Protezione umanitaria per tutti e tutte subito!
· Protezione umanitaria per chi fugge dalla Libia in guerra a prescindere dal proprio paese di provenienza
· Permesso di soggiorno a tutti i migranti e le migranti
· No al business della finta accoglienza
· Solidarietà e piena accoglienza
· Casa – Lavoro – Residenza per tutt* i/le rifugiat*
· Mantenimento del permesso di soggiorno per chi ha perso il lavoro
· No al razzismo
· Chiudere i CIE
Assemblea richiedenti asilo/migranti
Immigrati Auto-organizzati Torino – CSOA Gabrio – Coordinamento USB Migranti Torino – Unione Sindacale di Base (USB) Torino – ecc…