Lavoratori e cittadini,
Anche oggi ai vigili del fuoco di Catanzaro non resta altro che pregare, la loro patrona -Santa Barbara- ed il Santo cittadino -San Vitaliano-
La sede centrale di Catanzaro, che ha competenze su un territorio vastissimo che si estende da Squillace lido a Catanzaro lido compresa Sila e presila è costretta a lavorare con una autopompa di piccole dimensioni con soli 1800 litri d’acqua : una quantità ridottissima che riduce le capacità operative della squadra a pochissimi minuti!
Se a ciò aggiungiamo che il personale negli ultimi mesi è stato letteralmente “degradato” dal dirigente che non ha consentito la partecipazione a corsi formativi e di aggiornamento, il quadro dello stato dei soccorsi in città appare in tutta la sua drammaticità.
Altra situazione analogamente drammatica e pericolosa la viviamo sul comprensorio di Lamezia terme, ove sempre più spesso le squadre oltre a fronteggiare i pericoli del fuoco devono fronteggiare l’ira dei cittadini bisognosi di un aiuto che sempre più spesso arriva tardi : una sola squadra di 5 uomini non può soddisfare una città di 70.000 abitanti.
Proprio negli ultimi giorni il personale regionale specializzato SAF (tecniche SPELEO ALPINISTICHE FLUVIALI) ed il personale specializzato TPSS (Tecniche Primo Soccorso Sanitario) ha partecipato ad una riunione regionale : e quindi non ha partecipato
A queste difficoltà interne aggiungiamo che per quanto riguarda la campagna AIB (Antincendi Boschivi), non possiamo dare riscontro ai proclami del presidente della regione Scopelliti.
Non ci risulta che sia stata firmata alcuna convenzione tra regione Calabria e vigili del fuoco, anzi : i vigili del fuoco attendono ancora il pagamento del servizio prestato nel 2011 e 2012 in virtù delle convenzioni allora attivate e che anche quest’anno avrebbe consentito di poter schierare delle squadre aggiuntive di vigili del fuoco.
In questo panorama, la Calabria, continuerà a bruciare più degli anni passati ed ai cittadini resteranno i proclami.
L’appello è rivolto ai cittadini e soprattutto alle autorità locali, che devono farsi promotori di una campagna di informazione e sensibilizzazione verso la cittadinanza affinché gli operatori vigili del fuoco non debbano subire anche attacchi da parte dei cittadini esasperati!
In questo quadro l’unica certezza che abbiamo sono proprio gli operatori vigili del fuoco che rimarranno a fianco della cittadinanza e metteranno a disposizioni con spirito di abnegazione, sacrifici personali e con tutto ciò che potranno, le loro competenze, i mezzi disponibili, il loro lavoro a favore di chi ne avrà bisogno.
Da mesi e mesi questa organizzazione sindacale ha intrapreso un’opera di sensibilizzazione nei confronti dei cittadini a mezzo comunicati stampa, proteste in piazza, conferenze stampa, informative al Sign. Prefetto di Catanzaro.
I vigili del fuoco oggi più che mai sono a fianco della cittadinanza, ma oggi più che mai hanno le mani legate.
www.ilquotidianoweb.it/news/catanzaro/714700/Catanzaro--vigili-del-fu%20oco-in.html