Gravissimo e vigliacco l’attacco fatto ai lavoratori in mobilità della Dolcetti Infissi da parte dell’azienda.
L’impresa si è macchiata di pratiche intimidatorie e vigliacche verso i lavoratori che hanno protestato davanti i cancelli dell’azienda per difendere il proprio posto di lavoro , il “licenziamento”dal lavoro è un lampante atto di Antisindacalità , una meschina ritorsione , che nella mentalità dell’azienda Dolcetti si può perpetrare arbitrariamente pensando che il paese sia ancora fermo al medioevo feudale.
Una Azienda che vuole fare pagare la crisi del settore edilizio ai Lavoratori con Casse integrazioni (e quindi riduzione degli stipendi all’80%, pagate dai contribuenti), applicate arbitrariamente ,con mancate rotazioni , con comunicazioni irregolari tramite sms per prolungare il regime di cassa integrazione (CIG), richiesta di STRAORDINARI per sostituire i lavoratori che vengono lasciati a casa, piani di macellazione con licenziamenti di lavoratori con alta professionalità a favore della manodopera a basso costo.
Esistono, vogliamo dirlo a questi “signorotti”, regole di lotta sindacale che vanno rispettate perché sancite dalla Costituzione Italiana e dallo Statuto dei lavoratori , inoltre durante il regime di Cassa Integrazione si interrompe il rapporto di lavoro e quindi non sono praticabili sanzioni , sospensioni e licenziamenti.
Lo diciamo chiaramente non saranno queste “piccole schermaglie infantili” di chi crede di essere il padrone del mondo , a cui risponderemo con mezzi legali.
La Nostra Lotta continua al fianco dei lavoratori con la mobilità, con i presidi e se saranno necessari con i blocchi dei cancelli fino a quando Dolcetti non capirà che esistono regole di democrazia , e che vive in pieno XXI secolo e non nel medioevo, apra il tavolo di trattativa sindacale , che richiediamo da mesi, e si discuta del futuro aziendale dei lavoratori.
NON MOLLIAMO
E CONTINUEREMO
LA NOSTRA LOTTA PER LA RICHIESTA DI
DIRITTI E LAVORO