Al Direttore dell’Agenzia delle Entrate Rossella Orlandi
Roma
Al Direttore dell’Agenzia del Personale Margherita Maria Calabrò
Roma
OGGETTO: Richiesta urgente di incontro
Ancora una volta, come già successo in altre occasioni, dobbiamo apprendere dai giornali che, dal rapporto presentato ieri dall’Anac dal Presidente Raffaele Cantone, circa 300 segnalazioni di “whistleblowing”, oltre il 72% del totale, sono arrivate dall’Agenzia delle Entrate.
Questo famigerato meccanismo della “soffiatina” che alcune amministrazioni hanno adottato su possibili casi di irregolarità e cattiva gestione, vede, quindi, protagonista l’Agenzia delle Entrate.
Oltre a segnalare che 9 casi su dieci sono “delazioni” anonime, l’articolo si sofferma sul fatto che le segnalazioni riguarderebbero la consegna di denaro, le false timbrature, le consulenze o le promozioni illegittime.
Considerato che per la particolare tipologia di attività dei lavoratori dell’Agenzia il “whistleblowing" innesca un meccanismo pericoloso e considerato il conseguente allarme che tale notizia sta generando tra i lavoratori stessi, la scrivente O.S., nel ribadire la propria contrarietà all'utilizzo di questo strumento che rischia di invelenire il clima all'interno degli uffici,
CHIEDE
un urgente incontro su questo argomento.