Icona Facebook Icona Twitter Icona Instagram Icona Telegram Icona Youtube Icona Rss

COMUNICATI

3.4.5 maggio Mediterraneo Antirazzista on the road: lo sport come strumento per abbattere frontiere e costruire diritti

Roma,

http://metropoliz.noblogs.org/post/2013/04/29/3-4-5-maggio-mediterraneo-antirazzista-on-the-road-lo-sport-come-strumento-per-abbattere-frontiere-e-costruire-diritti/

www.mediterraneoantirazzista.org

 

30 aprile @Bam via dei Castani 42

ore 18 inaugurazione della mostra di fumetti con tavole di Simone Lucciola e Alessio Spataro (fino al 5 maggio)

Videoproiezioni “I graffiti della Primavera Araba” di Soraya Morayef

Aperi/cena

ore 21 proiezione dei documentari:

>>“Inshallah. Il viaggio di Mohamed Alì”, regia Antonio Laforgia

Inshallah è la storia di Mohammed Alì, un ragazzo tunisino di 26 anni. È la sua storia ma è anche quella di un’intera generazione, protagonista della rivoluzione tunisina prima e di un esodo di massa verso l’Europa poi. L’attraversamento del Mediterraneo in tempesta, il caos di Lampedusa e poi la tendopoli di Manduria con i suoi recinti. Da lì riesce a fuggire, incontra dei suoi coetanei italiani e assieme a loro continua il suo viaggio verso la Francia, sognando un futuro di libertà.

>>“Mino Tawra” regia Kami Fares

Solo la paura uccide i sogni e quando a prenderne coscienza è un popolo intero le cose cambiano. Il documentario “MinoTawra”, il cui titolo gioca con le parole riferendosi da un lato al famoso mito greco del Minotauro, simboleggiante la liberazione degli Ateniesi dall’oppressore Cretese e dall’altro alla parola araba Tawra che significa rivoluzione, ripercorre le tappe fondamentali degli eventi che hanno recentemente stravolto la Tunisia arrivando a delineare ed esaminare infine le prospettive, le paure e le speranze generate. Analizzandone le cause e le peculiarità, filtrate spesso dai nostri media in maniera distorta, tramite alcuni personaggi emblematici ed esperienze di vita che s’intrecciano alla Storia del paese. La rivoluzione è ancora in corso ed ancora a rischio. Che ne sarà? e che ne sarà del contagio globale?

3 maggio @Metropoliz

ore 18 dibattito “Arriva la Banlieue. Le periferie insorgono”

Negli ultimi anni, dalla sponda nord a quella sud del Mediterraneo, le periferie sono state al centro di processi di rifiuto della normalizzazione e di episodi di rivolta.

Proprio in questi territori si condensano infatti le pulsioni di una moltitudine eterogenea composta da milioni di uomini e donne precarizzate dalla disoccupazione, dall’incertezza economica e dai tagli al welfare, dentro una crisi strutturale del modello di sviluppo capitalista e neoliberista.

I territori diventano così “incubatori” di insorgenze dai tratti poco rassicuranti, per chi vuole città pacificate a disposizione della rendita e del profitto.

Le tensioni meticce che salgono dalle periferie compongono una miscela preziosa, un fuoco che cova e coopera sotto traccia, contaminato dall’immaginario della primavera araba e pronto a dilagare al tempo stesso come virus e anticorpo. Contro razzismi, fascismi e derive securitarie, si accumula un’energia forte e utile a sviluppare processi di riappropriazione di diritti negati: la casa, il reddito, la salute, la cultura, lo sport, la felicità.

Vogliamo guardare dentro la composizione della rivolta, a partire da quell’identità generazionale che nasce da un’atmosfera sociale condivisa, fatta di tante esperienze vissute in comune e che in un certo modo prescinde dai diversi contesti sociali di provenienza dei soggetti protagonisti. Storie differenti tra loro ma figlie della stessa rabbia, quella rabbia del ghetto che spesso si dispiega contro un “centro” distante, che esclude. Proponiamo questa riflessione nelle giornate del Mediterraneo Antirazzista – uno spazio pubblico condiviso da chi lotta nei territori per la dignità-con Emilio Quadrelli, Armada Bizerta, Acero Moretti, Progetto Degage, Movimenti per il diritto all’abitare, Scampia e lo Zen. 

>>Cena

ore 22 Rap Militante Internazionale_ il battito dell’Europa che si ribella!

Esplosione Plastica_ Roma/Perù/Marocco

Sobhi Nash_ DO2 recordz

Ghetto Youth_ Spinaceto

Acero Moretti_Rozzano/Mi

Armada Bizerta_Biserta/Tunisia

 

4 maggio @Metropoliz

dalle ore 10.30 al tramonto:

>>Tornei di calcio a 5, Streetball basket & volley

(è possibile iscriversi fino al 2 maggio tramite la pagina: www.mediterraneoantirazzista.org/iscrizione-al-torneo-di-calcio-5-roma)

>>Off-Market Recupero_Riuso_Autocostruito

>>Cucina meticcia

5 maggio @Metropoliz

dalle ore 10.30 >>Tornei di calcio a 5, Streetball basket & volley

@4 Stelle, via Prenestina 944

ore 17 incontro con Blandine Sankara, associazione Yelmani (Burkina Faso)

>>proiezione immagini di repertorio dal Burkina Faso con interventi di Thomas Sankara

>>Aperi/cena meticcia

Sostieni, diffondi, alimenta il conflitto!

 


§ 

Cos’e` Metropoliz???

Metropoliz_ città meticcia è uno spazio liberato, un'esperienza autorganizzata di recupero di un'ex fabbrica a Roma in via Prenestina 911-913 dove peruviani, africani, ucraini, rom e italiani convivono lottando per il diritto all'abitare.