VENERDÌ 7 SETTEMBRE ORE 10 TUTTE E TUTTI IN PREFETTURA, VIA CAVOUR 2
Ci risiamo, immancabile come ogni settembre, riprende la girandola degli ordini di sgombero degli stabili occupati.
Eravamo stati in Prefettura a Giugno per imporre il BLOCCO DEGLI SFRATTI, e per rivendicare il diritto alla casa e maggiori politiche di equità sociale nei tempi della crisi.
Venerdì torneremo con gli inquilini degli stabili occupati sotto sgombero per rivendicare il diritto alla casa.
Chi ha occupato è stato costretto a farlo, l'unica alternativa era vivere sotto le stelle (oppure la pioggia...).
PER QUESTE RAGIONI CHIEDIAMO:
* La considerazione dei diritti delle persone, nessuna forma di eserciti o Ordine Pubblico davanti alle occupazioni.
* Diritti e dignità per tutti e tutte, anche per le persone sole
* Estensione delle politiche di edilizia residenziale pubblica, bandi più agevoli, riconoscimento delle tante povertà che la crisi produce...
* Diritti e dignità per le centinaia di giovani richiedenti asilo che si spostano da uno stabile all’altro senza garanzie per il loro futuro
* Estensione delle PRATICHE di autorecupero di edifici e strutture dismesse
* In tempi di crisi e di emergenza casa-lavoro-precarietà anche i Sindaci e i Comuni devono fare la loro parte, e quindi REQUISIRE gli stabili sfitti diventa un obbligo...
Gli stabili occupati di VIA SLATAPER, PIAN DI MUGNONE, VIA PRIMO MAGGIO, VIA BARDELLI, CASA LUZZI, VIA BARACCA
Il MOVIMENTO DI LOTTA PER LA CASA