Nell’assegnazione delle nuove gare di appalto alle Società Fratarcangeli e Trotta, c’è poco di nuovo ma tanto di vecchio.

Nella società Fratarcangeli oggi si è svolta una giornata di sciopero, altissime le adesioni, perché persistono le VECCHIE problematiche che da anni si trascinano: contratti con orari settimanali al di sotto di quanto previsto dalla contrattazione nazionale, contratti a tempo determinato che si trascinano da molti anni, quando la normativa nazionale prevede un massimo di 36 mesi con la conseguente stabilizzazione a tempo indeterminato, ecc. ecc.

Per la società Trotta ricominciano le VECCHIE problematiche dei pagamenti degli stipendi come previsto dal CCNL entro il 10 del mese successivo.

Oggi i lavoratori del servizio di trasporto scolastico e del TPL si sono riuniti in protesta nel sit-in autorizzato davanti al Comune di Fiumicino, mentre all’interno era in corso il consiglio comunale. Non è più possibile tollerare l’arroganza di queste aziende private, il cui unico scopo è il loro profitto a discapito di diritti dei lavoratori e servizi all’utenza.

Il sindaco del Comune di Fiumicino, Mario Baccini, ha preso l’impegno di verificare a breve termine, con i propri legali le inadempienze di queste aziende. Ove si accerti la possibilità del recesso contrattuale, il Comune si adopererà per costruire una azienda partecipata, per una internalizzazione del servizio. Le parole del sindaco sono state: “I cittadini del Comune di Fiumicino pagano per avere dei servizi e non dei disservizi, questi appalti si pagano con i soldi dei contribuenti, che hanno tutto il diritto di protestare quando questi servizi vengono a mancare”.

USB al consiglio comunale ha ribadito che da sempre denuncia e chiede che i servizi essenziali vengano internalizzati: le società private non danno qualità e migliorie nei servizi, e non rispettano i diritti dei lavoratori.

Chiediamo una soluzione definitiva.

USB Lavoro Privato – Settore Trasporti

Fiumicino, 18 settembre 2023