Abbiamo scritto più volte in merito all’importanza (ed ai limiti) del CUG, l’Organismo contro le discriminazioni e di tutela. USB è stata l’unica sigla che non ha sottoscritto gli accordi del 2023-2024 (famiglie professionali, passaggi di area, FRD, criteri posizioni organizzative, ecc.) ritenendo l’esclusione del CUG uno dei motivi di dissenso, tuttavia di per se pregiudiziale, in coerenza con le norme.
Tuttavia riteniamo incomprensibile quanto ci comunicano i nostri delegati in seno al CUG: incombenti le ferie agostane, la Presidente del CUG attuale dr.ssa Sara Zangrilli, decide di mandare una nota alla attuale Capo del Personale, dr.ssa Fiammetta Furlai, per denunciare incongruenze nel bando dei passaggi di area, in scadenza fra tre giorni (3 agosto), senza sottoporre questa nota alla delibera formale del Comitato, prevista dal Regolamento del CUG, ma facendo un giro di telefonate, email o forse messaggini per raccogliere consensi su quanto ritiene di affermare!
Metodo inaccettabile per i due componenti USB del CUG, che hanno già denunciato quanto avviene.
Nel merito, peraltro, la segnalazione, che definire totalmente tardiva sarebbe un eufemismo, riguarderebbe alcuni criteri, ritenuti discriminatori nell’ambito dell’accordo/bando dei passaggi di area in corso, da utilizzare per il punteggio derivante dalla valutazione della performance nel triennio. Proprio uno di quegli elementi ulteriori che hanno portato USB MIT a respingere l’accordo. (Vedi qui nostro precedente comunicato Passaggi di area in deroga nel MIT tra amnesie, vuoti e tempo perduto).
Verrebbe da chiedersi dove abbia vissuto il CUG fin’ora e soprattutto dove fossero i rappresentanti sindacali in seno al CUG (2 per sigla) quando “lorsignori nazionali” firmavano l’accordo di confronto da cui è ora ed in urgenza scaturito pari pari il bando?
In religioso silenzio… Ma ora che i lavoratori aprono gli occhi e si lamentano con i sindacalisti, questi suggeriscono alla Presidenza del CUG di intervenire a gamba tesa? E per cosa? Per far annullare il bando a tre giorni dalla scadenza? No, probabilmente per dare appoggio ai contenziosi che quegli stessi sindacati firmatari sosterranno.
Il CUG è ora in scadenza (2020-ottobre 2024). Auspichiamo che la composizione e soprattutto la trasparenza nell’Organismo, migliorino in futuro. Il CUG è rimandato a settembre.
Per ora cogliamo l’occasione per augurare a tutti i colleghi e colleghe del MIT buona prosecuzione delle ferie.
Il Coordinamento USB PI Ministero Infrastrutture e Trasporti