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Sgombero dei fantasmi alla ex Penicillina, iniziata la ‘bonifica di esseri umani' e non quella dei rifiuti tossici!

Roma,


DOPO LA KERMESSE COSA SUCCEDERA’?

INCONTRO OGGI ALLE ORE ORE 17,00 A SAN BASILIO

Questa mattina, in ossequio alle direttive ricevute dal Ministro Salvini, la giunta Raggi ha dato il via allo sgombero dello stabile dell'Ex Penicillina sito sulla via Tiburtina. Una enorme kermesse, annunciata e proclamata da mesi, avvenuta in grande stile con un impiego di forze assolutamente inusuale, messa in atto nei confronti di un immobile in realtà semi deserto.
Continua la politica degli sfratti e degli sgomberi a seguito dei quali nessuna soluzione abitativa viene fornita, come nessuna prospettiva di utilizzo viene promossa per gli stabili lasciati all’abbandono. La situazione, infatti, dopo la giornata di oggi sicuramente non muterà: il quartiere resterà privo di servizi, lavoro e case popolari. Gli ex occupanti si trasferiranno in altre occupazioni poiché la loro situazione di marginalità economica e sociale non avrà trovato risoluzione, mentre lo stabile si troverà, ancora una volta, abbandonato e devastato da rifiuti, scarti industriali e materiali altamente inquinanti. Una vera e propria bomba ecologica per gli abitanti della zona e per questa città.
Quale beneficio per gli abitanti delle periferie? Quale sviluppo per la città?
Il timore è che lo sgombero sia stato utile unicamente ad aprire le danze al consueto teatrino di sciacalli e speculatori, ovvero di coloro che mirano ad alimentare la guerra tra poveri, tra migranti disperati e italiani precari e disoccupati. Lo sciacallaggio di chi si affaccia nelle periferie solo quando occorre strumentalizzare e attingere dal bacino di voti e la speculazione edilizia della proprietà privata che schiaccia e devasta l'interesse comune e l'investimento pubblico.
L'evacuazione solidale che chiedevamo a gran voce non c'è stata e tantomeno la soluzione abitativa per gli ex occupanti che si sono spostati altrove: ora pretendiamo la bonifica dai rifiuti e dagli inquinanti presenti nello stabile e la riqualificazione dello stesso, per fornire case e servizi al quartiere.
Le istituzioni responsabili devono attivarsi affinché il privato si prenda le proprie responsabilità ed adoperarsi per la requisizione dello stabile, così come previsto dalla Costituzione.
Basta sgomberi e speculazioni da parte dei privati: il pubblico investa nelle periferie!.
Bonifichiamo e riqualifichiamo l'Ex Penicillina!


Oggi, lunedì 10 ore 17:00 in piazza “La Balena” (S. Basilio): Conferenza Stampa

Venerdì 14 ore 17:00 a Via Tiburtina 1064: Convegno sul futuro dell'Ex Penicillina


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