Il 5 settembre alle 12 la Rsu è stata convocata dalla direzione aziendale per informarla sui livelli di carichi produttivi nel q4.
R2 risulta saturo al 100% , Ag8 al 95% , Agm al 25% e Ews al 70% .
La Direzione aziendale ha dichiarato di voler aumentare i volumi di Bcd avanzato in R2, i lavoratori spostati in R2 durante periodo estivo torneranno in Ag8-Agm tranne 30 di loro che andranno a sostituire personale andato in pensione o che ha cambiato mansione.
In R3 continuano ad essere installate e qualificate le macchine necessarie per poter quadruplicare nel q1 2024 gli attuali volumi. Sono 450 gli attuali occupati in R3.
Continua la preoccupante situazione di calo dei dispositivi mems , ormai legati a vecchi prodotti che subiscono una concorrenza spietata dai competitor.
L'azienda ha dichiarato la necessità di dover effettuare un raffreddamento produttivo che si traduce in una richiesta di 10 g per i diretti e 8 g per gli indiretti per i lavoratori di Ag8-Agm e 7 g per lavoratori diretti e indiretti di Ews e ha presentato un verbale d'accordo di raffreddamento alla Rsu.
La Direzione aziendale ha dichiarato che entro il 31 ottobre si terrà l'incontro con i vertici della divisione AMS, per discutere di come si pensa di risolvere il tema dell'insaturazione della linea dei Mems.
I delegati di USB, UILM e FISI non firmeranno questo accordo per i seguenti motivi:
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La nuova organizzazione di Ag200 non può scaricare solo su una fetta di popolazione le conseguenze del calo dei mems tradizionali.
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I giorni di raffreddamento richiesti sono eccessivi, considerando che non c'è insaturazione riguardante altri dispositivi prodotti ad Agrate, l'andamento globale di ST è ampiamente positivo, e il costo del personale produttivo incide in minima parte sul costo fetta. Un normale smaltimento delle spettanze, molte volte ostacolato nei reparti produttivi, sarebbe bastato.
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Nulla è stato fatto dalla direzione aziendale per incentivare la mobilità all'interno del sito , liberando risorse presenti in Ag200.
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La direzione aziendale potrebbe incentivare l'uscita di lavoratori vicini alla pensione, abbiamo stimolato un ragionamento di questo tipo, ma la risposta è stata negativa.
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Nei mesi scorsi abbiamo segnalato, nonostante il raffreddamento in Ag8-Agm, numeri non accettabili di straordinari effettuati, ma la direzione aziendale non ha minimamente preso provvedimenti.
Non contribuiremo, con la nostra firma, a scaricare le conseguenze di un incapacità organizzativa e di gestione da parte dei vertici aziendali sui lavoratori che rappresentiamo.
Rsu Usb, Uilm e Fisi
Agrate Brianza, 9-6-2023