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1° Maggio 2022, USB Trieste: abbassate le armi, alzate salari e diritti!

Trieste,

Dopo tanto ci siamo ripresi le strade e la piazza di Trieste con l'obiettivo di tornare a parlare di lavoro, delle politiche guerrafondaie e scellerate di questo governo che ci chiede sacrifici in nome di una guerra ed una corsa delirante al riarmo, mentre stiamo sprofondando in un baratro recessivo pesante.

Un governo normale dopo due anni di pandemia penserebbe ad aumentare le spese sulla sanità, la ricerca, la scuola ed il welfare.

Perseguirebbe un modello di sviluppo economico che metta al centro la trasformazione ecologica del paese senza perdere un posto di lavoro: per farlo servono investimenti ingenti e una visione strategica degna di questo nome.

La guerra quella vera, l'unica che dovremmo combattere e finanziare è quella contro gli omicidi sul lavoro. Perché in Italia si continua a morire a ritmi indecenti.

Lo abbiamo gridato oggi in piazza che noi non abbiamo nemici altrove e che il nemico è qui e si chiama nemico di classe.

Non c'è opinione diversa che tenga per non stigmatizzare pesantemente la vergognosa violenza delle forze dell'ordine rivolta nei confronti dei lavoratori che oggi sono intervenuti in corteo con le bandiere "no green pass". Si possono avere idee molto diverse da loro - noi le abbiamo sicuramente - ma da quel corteo non si può cacciare nessun lavoratore.

I manganelli sui lavoratori il 1° Maggio sono uno schifo totale e la gestione di questo corteo è stata semplicemente vergognosa. Soprattutto perché il corteo del 1° Maggio non appartiene al sindacalismo confederale.

I fatti di oggi rendono evidente come i lavoratori e le lavoratrici si sentano del tutto abbandonati dal sindacalismo complice che ha scelto di uscire dal campo, semplicemente, abbandonando i lavoratori a se stessi.

La pandemia è stata in grado di dividere e annichilire la classe lavoratrice di questo paese e per noi è arrivato il momento di provare a riunirla rimettendo al centro il lavoro, i diritti ed il salario.

Buon 1° Maggio a tutte e a tutti!

 

USB Trieste