Giornata Nazionale di mobilitazione degli ex LSU ATA degli appalti di pulizia delle scuole con PRESIDIO REGIONALE.
Appuntamento per la Regione Sardegna IL 10 GIUGNO 2013, alle ore 10.00 a Cagliari sotto la sede del Consiglio Regionale della Sardegna in via Roma da dove si darà vita ad un corteo che porterà al vicino ufficio regionale scolastico della Sardegna Di incontro in incontro in incontro, di proroga in proroga MINISTERO, CGIL,CISL,UIL E CONSORZI stanno accompagnando gli ex-lsu alla porta! Dall’incontro del 30 MAGGIO 2013 al MIUR è uscita solo una piccola proroga a settembre degli appalti, senza una parola su quante ore di servizio effettivo, mentre avanza la procedura di gara Consip che verrà comunque aggiudicata durante l’estate, quando i lavoratori saranno a casa, in cassa integrazione e senza garanzie. PROROGA O NO, NON È ARRIVATA NESSUNA RISPOSTA A QUESTE SEMPLICI DOMANDE: 1) QUANTE RISORSE CONCRETE VERRANNO STANZIATE DAL MIUR DA SETTEMBRE E FINO A QUANDO, PER GARANTIRE VERAMENTE UN SALARIO DIGNITOSO, senza TAGLIO DI ORE, SENZA CASSA INTEGRAZIONE, E SENZA UNA STABILITÀ VERA PER GLI EX-LSU? 2) L’AFFARE CONSIP, sbandierato due anni fa dai sindacati e per conto dei Consorzi come la garanzia per continuare a lavorare, QUANTO COSTERÀ AI LAVORATORI E QUANTO FARÀ GUADAGNARE AL MIUR E AI VINCITORI DELLA GARA PIÙ RIBASSATA DELLA STORIA? 3) A CHE SERVE L’ESTERNALIZZAZIONE DELLE PULIZIE NELLE SCUOLE SE HA FALLITO MISERAMENTE GLI OBIETTIVI DI RISPARMIO DELLA SPESA e di STABILIZZAZIONE DEGLI EX-LSU? Infatti oggi nessuno sa o vuole dire che succederà veramente ai lavoratori e quanto perderanno in termini di salario e occupazione a causa del taglio di risorse e servizi. I RIBASSI DELLA GARA CONSIP (PUNTE DEL 70% IN GROSSE REGIONI COME LA CAMPANIA E LA SICILIA) stanno di fatto configurando un cambio appalto problematico e senza nessuna garanzia vera per i lavoratori degli appalti di pulizia delle scuole. L’incontro non ha affrontato la sostanza dei problemi legati al regime degli appalti e si continua a tenere fuori gli interessi e le istanze dei lavoratori. NOI NON CI STIAMO VOGLIAMO METTERE FINE A QUESTO SCEMPIO E AVERE SOLUZIONI VERE. DAL 10 GIUGNO USCIAMO DALLE SCUOLE MA INIZIARE LA MOBILITAZIONE contattate le nostre sedi e i nostri delegati per le adesioni