Oggi sono scesi in piazza migliaia di lavoratori della scuola contro il ddl di renzi e della sua "Buona Scuola".
USB, è stato il motore principale dellla mobilitazione.
Francesco Bonfini ,USB SCUOLA, ha dichiarato "abbiamo chiesto, per conto delle migliaia di lavoratrici di lavoratori che venga ritirata immediatamente questo abominio e che si inizi a parlare seriamente per aprire un confronto per l’immediata stabilizzazione dei precari, con diritti certi, la restituzione della quota di salario sottratta con 7 anni di blocco contrattuale ed il ripristino di 200.000 mila posti di lavoro nelle nostre scuole.
Solita figura di confederali e affini, Cgil, Cisl, Uil, Snals e Gilda ,che tardivamente si vogliono mobilitare su posizioni molto arretrate, con chiacchiere da bar che vanno avanti da anni e che i lavoratori della scuola stanno imparando a non considerare.
Nello sciopero e nelle piazze di oggi si realizza il fronte sindacale unitario alternativo che, a dispetto dei boicottaggi, costituisce la principale preoccupazione del Governo e dei sindacati concertativi”.
Che dire è proprio una giornata di lotta riuscita che da lustro al modo di fare Sindacato con la "S" maiuscola, è USB è orgogliosa di esserne il motore!