Quasi 10 anni sono passati dalla pubblicazione di questo libro scaricabile (LA RdB PRESENTA IL LIBRO: Italia paese dalle catastrofi annunciate), quasi 10 anni di sordità delle istituzioni nei confronti di chi, ogni ora del giorno e della notte ininterrottamente, presta soccorso alla popolazione.

Il grande lavoro di allora è e rimane un punto di partenza non più trascurabile per chiunque si dovrà occupare di prevenzione e protezione della popolazione. Costoro, augurandoci che siano più capaci di quelli che si sono succeduti fino ad ora, augurandoci che non abbiano interessi politici, che non abbiano interessi di facili carriere e ultimo ma non meno importante interessi di danaro, potranno dare il meglio di loro semplicemente applicando ciò che è stato scritto in questo libro e ciò che, autorevolmente, abbiamo già dichiarato ininterrottamente da allora; i Vigili del Fuoco a coordinare la Protezione e Prevenzione Civile.

Lo scempio che si sta consumando sul territorio italiano è frutto dell’assoluta non curanza della vita altrui, frutto di un egoismo autolesionista che, inevitabilmente ci ricadrà addosso oggi, domani e per tutti i giorni a venire fino a quando non si rimetterà al centro, il ruolo fondamentale e imprescindibile che svolgono i Vigili del Fuoco nell’ambito della prevenzione e protezione.

Le leggi che in questi 10 anni ci hanno visto protagonisti, altro non hanno fatto e faranno, che delegittimarci della nostra funzione, della nostra professionalità, dell’amore e della passione che abbiamo per questo lavoro.

Unendoci al dolore delle famiglie che hanno perso i propri cari, ci uniamo anche all’indignazione contro una classe dirigente arrivista, una politica scadente, un menefreghismo assordante e compiacente di una società che esiste solo ed esclusivamente in funzione del danaro.

Altro che dimissioni del solito capro espiatorio! Come sempre accade, “il pesce puzza dalla testa”, e non è un caso.