2865 posti letto tagliati
24 ospedali chiusi su un totale di 56
11 pronto soccorso cancellati
52% dei servizi sanitari in mano ai privati
esternalizzazione/privatizzazione dei servizi territoriali
E PER I LAVORATORI E LE LAVORATRICI?
· NEL PUBBLICO: licenziamento dei precari; mobilità regionale; pensionamenti per calmierare gli esuberi fino ad arrivare ai licenziamenti con la scusa dei “fannulloni” e della meritocrazia.
· NEL PRIVATO: riduzioni e riconversioni in RSA aumenteranno il rischio, per alcune categorie, di cassa integrazione in deroga, se rifinanziata dalla regione, altrimenti licenziamenti.
· NELLE DITTE E COOPERATIVE: venendo meno gli appalti per servizio, scontati i licenziamenti.