Tra qualche giorno, il 24 o il 25 di giugno, alla camera dei deputati
verrà messa ai voti la mozione presentata da SEL, M5S e pure da
alcuni deputati del PD.
È una mozione chiara e netta contro il progetto di fabbricazione e di
acquisto dei cacciabombardieri di Lockheed Martin che vogliono
assemblare a Cameri, nella fabbrica quasi ultimata all'interno
dell'aeroporto militare.
Finalmente anche dentro le istituzioni un pronunciamento non
ambiguo: il frutto di sette anni di lotte territoriali nel novarese e di
campagne nazionali efficaci condotte da vari soggetti, tra i quali la
Rete Italiana Disarmo.
Vedremo se la maggioranza che sostiene il governo avrà il coraggio
di rigettare la mozione e di proseguire in questa impresa criminale
e guerrafondaia.
Noi comunque saremo presenti davanti alla fabbrica dei
cacciabombardieri tra il 13 ed il 14 luglio.
Perché di sera e di notte? Perché sarà la “lunga notte in bianco
contro gli F-35, contro tutte le fabbriche d'armi, contro tutte le
guerre”.
Andremo davanti all'aeroporto militare di Cameri, tra il 13 ed il 14
luglio, davanti all'ingresso del cantiere dove si sta ultimando la
costruzione degli impianti per l'assemblaggio dei nuovi micidiali
cacciabombardieri di Lockheed Martin.
Perché proprio a metà luglio? Perché i militari, gli industriali e i
politici hanno comunicato ufficialmente che dal 18 luglio partirà la
costruzione dei primi F-35 “made in Cameri”.
Non ci sembra proprio il caso di lasciare in pace chi vuol fare la
guerra e chi si prepara a farla nel modo più dirompente e
devastante.
È necessario essere lì, nella notte tra il 13 ed il 14 luglio, e
continuare ad esprimere con forza il nostro rifiuto di tutte le guerre.
Per info: info@noeffe35.org