Finalmente, dopo anni di immobilismo, il Sindaco e il Prefetto di Milano si muovono per evitare la parata neofascista per il 25 aprile.
L’indegna manifestazione, il cui divieto trova fondamento nella Costituzione della Repubblica (XII disposizione finale), viene bloccata non tanto per volontà politica, quanto per le forti pressioni che la politica cittadina ha ricevuto dalle associazioni e organizzazioni, tra le quali anche l’Unione Sindacale di Base Lombardia.
Il segnale proveniente dalla società e accolto dalla politica è un impulso positivo, di riappropriazione della Festa della Liberazione da parte di chi crede fermamente nella Democrazia e nella Repubblica, di chi continua a difendere la Costituzione dai continui attacchi, di chi non abbassa la guardia nei confronti delle forti recrudescenze della destra e dei populismi.
Per questo gioiamo e confermiamo la partecipazione di USB alla manifestazione “Porta un fiore al partigiano” che si svolgerà il 25 aprile a partire dalle 9.30 presso il Cimitero Maggiore di Milano, per assicurarci che neanche un neofascista possa disonorare la memoria delle nostre concittadine e dei nostri concittadini che sacrificarono la loro vita per assicurare a noi un futuro di speranza.