Lavoratori,
siamo nel caos totale e davanti alla milionesima beffa!!! La mobilità, invece di essere uno strumento che manda “finalmente” a casa i lavoratori è invece un mezzo che genera guerre tra chi ha diritto perché aspetta da anni e chi ha diritto perché ha una legge speciale.
Nel mezzo di questa guerra ci sono i “firmaioli” e l’amministrazione che giocano a dama con il futuro dei lavoratori.
GRAZIE AL RIORDINO i numeri di dotazione sono così bassi che se uno si trova dentro la mobilità è di fatto un fortunato… se poi la mobilità si fa veramente è un miracolato (provate a pensare che gli specialisti ancora la mobilità non sanno che cosa è da 17 anni)!!!
Naturalmente questa situazione “assurda” genera tensione tra i lavoratori che hanno TANTI ANNI DI SERVIZIO e malgrado tutto ancora non vengono spostati. Ma addirittura si vedono “scavalcati” da chi, giustamente usufruisce di una legge per arrivare a casa (42 bis, 104, 267).
MA CHI HA PIÙ DIRITTO???
Per USB tutti i lavoratori hanno diritto visto che le leggi speciali sono un diritto della persona e l’anzianità gode di un diritto amministrativo.
MA ALLORA CHI SI DEVE SPOSTARE???
Per USB tutti i lavoratori devono stare nel luogo di lavoro vicino al posto dove hanno deciso di vivere.
MA ALLORA COME SI FA AD ACCONTENTARE TUTTI???
Per USB tutti i lavoratori che usufruiscono di leggi speciali devono essere spostati ma non essere inseriti nella dotazione organica della mobilità in entrata così i posti rimangono liberi per chi ha diritto di raggiungerli per anzianità.
MA I “COMANDI” CHE RIMANGONO VUOTI A CAUSA DI TUTTI QUELLI CHE VENGONO TRASFERITI???
Questo è un problema dell’amministrazione che è stato creato dalle poche assunzioni. La soluzione è infatti ASSUMERE!!!
MA QUINDI ADESSO COSA SUCCEDERÀ???
I firmaioli e l’amministrazione faranno sicuramente la cosa peggiore visto che la barca sta affondando e comunque ti muovi sbagli!!!
NATURALMENTE TUTTO È STATO DECISO IL 13 MAGGIO 2015 MENTRE USB ERA IN PIAZZA A PROTESTARE PER LE ASSUNZIONI E CONTRO IL RIORDINO E I SINDACATI DI STATO (I FIRMAIOLI) ORDIVANO CONTRO I LAVORATORI ORGANIZZANDO CLIENTELE