Venerdì 12 giugno alle ore 19,00 a Caltanissetta, in Corso Umberto I, si terrà un presidio per chiedere giustizia e verità sull’omicidio di Adnan Siddique, il giovane pakistano, cittadino nisseno, ucciso il 3 giugno perché si opponeva alla pratica mafiosa e schiavista del caporalato nelle campagne.
Il Coordinamento Lavoro Agricolo USB Sicilia e la Federazione del Sociale USB Sicilia aderiscono e partecipano alla manifestazione indetta dalle Comunità Pakistana e Afgana di Caltanissetta, assieme ai mediatori culturali Gul Noor Senzai e Adnan Hanif, la Casa delle Culture e del Volontariato, le Associazioni Iside, MigrantiSolidali, San Filippo Apostolo e MO.V.I. (Movimento Volontariato Italiano).
L'USB chiede verità e giustizia per Adnan, così come attende ancora verità e giustizia per Soumaila Sacko.
L'USB non vuole piangere per altre morti, per altro sangue versato sull’altare di un sistema che si regge sullo sfruttamento degli esseri umani. Il governo abbia l’audacia di rivedere il decreto sulla sanatoria ristabilendo il giusto rapporto tra l'uomo e il lavoro. Troppi sono i luoghi, ultimo questa notte Borgo Mezzanone, nel Foggiano, dove i lavoratori muoiono stretti dalla morsa del ricatto padronale. Togliamo il sistema agricolo dallo strapotere dell'agroindustria e della GDO, se si vuole combattere veramente il caporalato.
Coordinamento Lavoro Agricolo USB Sicilia
Federazione Del Sociale USB Sicilia